Il lungo iter burocratico si è concluso
nelle scorse settimane e nei giorni scorsi, sotto la pioggia, le
escavatrici sono arrivate nel comparto De Gasperi Est, che si prepara ad
ospitare il nuovo centro direzionale di cui sul territorio si parla da
oramai cinque anni.
Si apre così la parte più operativa, dopo lunghe trattative burocratiche, che una volta ultimata lascerà spazio ad un complesso, composto da più edifici disegnati da Morphosis Architects, un sodalizio di società statunitensi nato da un’idea di Thom Mayne, vincitore del concorso internazionale di architettura bandito dalla multinazionale petrolifera.
L’insieme di costruzioni avrà una superficie
lorda di 65mila metri quadrati di cui 60mila assorbiti dagli uffici per
3500 impiegati e 5mila dedicati ai servizi.Fonte: MilanoToday
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