REGNUM SICILIAE 1139
– 1861 e successive Sofferenze. 240 pagine tutte interessanti con
trenta brani di versi che, oltre la parola, trasmettono emozioni.
Una stretta di mano, una parola data da Garibaldi, avviato da Mazzini
ai sublimi misteri della Patria ed assertore della necessità del
Risorgimento Politico Unitario d’Italia, in buona fede, in risposta alle
“false verità” apprese dalle due volpi : Cavour (il ragno) e Vittorio
Emanuele (il re minore) fece l’Unita’ d’Italia - Per un galantuomo
(Garibaldi), quella stretta di mano “valeva
la vita” e, raggiunta Teano, mantenne fede e chiese uguale
correttezza. Invece, con rammarico, ebbe solo ingratitudine e, come un
fattorino dopo la consegna pacco “Stato Due Sicilie” venne allontanato
dalle Terre Meridionali e condotto a Caprera…per meditare.
Per le due volpi, quella stretta di mano valse, con egoismo, il
“furfantesco” Risorgimento Economico del Piemonte (povero ed indebitato)
con inadempimento della Unificazione Nazionale. La omissione della
Unificazione, dette vita al “difetto d’Italia : la Questione
Meridionale”.
Al Popolo delle Due Sicilie, oggetto e vittima dell’accordo, quella
“stretta di mano” produsse ferite mai sanate, che determinarono la
modifica del suo successivo comportamento di vita : Briganti o
Emigranti, che per molti “tuttora persiste”.
Conclusione : l’innesto del tenero germoglio del Nord, appena redento
dalle oppressioni francesi e austriache, sul solido tronco dello più
antico Stato moderno d’Europa (1139-:-1861) Due Sicilie, culla di
culture ricco di tesori e dono di natura, dette vita a questa
meravigliosa quercia Italia che, tuttora matrigna, non ha saputo
cogliere le molteplici opportunità, per rendere il Meridione,
nuovamente, fecondo e produttivo.
Sarebbe stato sufficiente, dopo la guerra 1946, fare cio’ che ha
fatto poi la Germania Overst per integrare la Germania Est, che ha
ottenuto il raddoppio del prodotto interno lordo. Bianca Minini
Editore Aletti Roma - uscita Gennaio 2014
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