È
stato un intervento a dir poco difficoltoso quello operato da un
equipaggio del 118, chiamato per soccorrere un ciclista ruzzolato
violentemente a terra nel parco del Carengione, a Peschiera.
Erano circa le 14.30 del pomeriggio di ieri, domenica 6 aprile,
quando un ciclista 34enne di Ponte Lambro è entrato nell’oasi verde
peschierese, accedendo dal lato di Mezzate, in via La Malfa. L’ingresso a
quella strada è normalmente delimitato da una sbarra che consente
l’accesso ai soli agricoltori, ma che il 34enne in sella alla sua bici
ha potuto superare facilmente. Dopo aver percorso qualche decina di
metri, però, il ciclista ha perso il controllo, sbattendo il torace con
violenza sul terreno. Poiché l’uomo non riusciva a reggersi in piedi,
alcuni presenti hanno allertato il 118, ma proprio la sbarra chiusa
all’ingresso impediva all’ambulanza di raggiungerlo. Le operazioni sono
state complicate dal fatto che la chiave del lucchetto fosse in possesso
della polizia locale, che tuttavia la domenica non è in servizio. A
quel punto è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco di
Milano, che hanno forzato la chiusura, mentre i paramedici hanno
raggiunto il ferito a piedi. Per prevenire futuri incidenti del genere,
una duplicato della chiave è stato consegnato ai carabinieri.Fonte: 7giorni
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