Un
nuovo caso di truffa ai danni degli anziani è andato in scena sul
territorio, questa volta a Mediglia, ad opera di falsi tecnici
dell’acqua.
Nei giorni scorsi, una donna di 85anni residente nella frazione di
Cascina Borgonuovo, ha ricevuto la visita di due uomini, descritti come
italiani sulla quarantina e con modi affabili. Spacciandosi per
sedicenti incaricati dell’azienda idrica, inviati per verificare il
corretto funzionamento degli impianti, sono riusciti a farsi aprire la
porta di casa e a derubare l’anziana di oro, gioielli e carte di
credito. Quando la padrona di casa si è resa conto dell’accaduto, però,
il duo criminale era già lontano. Pare tuttavia che la coppia avesse
tentato un altro colpo a pochi km di distanza, senza però in quel caso
avere successo. Poco prima, infatti, i truffatori avevano bussato alla
porta di una coppia di pensionati, un 92enne e la moglie di 89,
residenti sempre a Mediglia ma in via Bettola Vercelli, lungo la
provinciale Cerca. Adducendo sempre la scusa di essere tecnici
dell’acqua, i malviventi avevano tentato di introdursi nell’abitazione,
ma i due anziani coniugi li avevano respinti, provvedendo anzi ad
avvisare i carabinieri.Fonte: 7giorni
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