giovedì 5 marzo 2015

Fra Poasco e Sesto Ulteriano basta una fermata in più per caricare 10mila persone

San Donato, 5 marzo 2015 - Una fermata ferroviaria tra Poasco e Sesto Ulteriano, una soluzione strategica per 10mila potenziali viaggiatori. Non servono costosi investimenti per infrastrutture e nuovi treni, basterebbe allestire una semplice fermata della linea S13 Pavia-Milano del passante ferroviario, che già passa da Poasco ogni 30 minuti.
A chiederlo sono gli studenti e i lavoratori del Sud Milano. E, così, i gruppi Sel del Sud Milano hanno lanciato una raccolta firme a sostegno dei pendolari, aperta a tutte le forze politiche, ai comitati cittadini e alle associazioni del territorio. La fermata potrà servire un bacino di circa 10mila persone, per la maggior parte residenti del Sud Milano, e consentirà di raggiungere in pochi minuti i nodi principali di mobilità urbana e dell’area metropolitana, con un collegamento diretto per gli studenti di Poasco, Sesto Ulteriano e Civesio verso i principali poli universitari della regione, da quello di Pavia fino a Milano Bovisa.
«La fermata Poasco-Sesto Ulteriano è facilmente realizzabile - dicono i promotori dell’iniziativa, Tina Belloni di SelVerdi San Donato e Renato Cipolla di Sel San Giuliano -: nessuna modifica del tracciato ferroviario, nessun impatto sul territorio, nessun acquisto di nuovi treni. Non serve costruire una stazione e il manufatto con il sottopasso ciclabile di collegamento tra Poasco e Sesto Ulteriano è già quasi a posto. Servirebbe potenziare il parcheggio dalla parte di Sesto, fare il ricovero bici e altre opere di manutenzione». Nel 2005, il Comune di San Giuliano aveva commissionato uno studio di fattibilità, un documento che potrebbe servire a realizzare la fermata in tempi stretti e con una spesa ragionevole.
La fermata Poasco-Sesto Ulteriano è stata ufficialmente chiesta anche dai Consigli comunali di San Donato Milanese e San Giuliano Milanese e dal Consiglio della Provincia di Milano. La campagna è iniziata ufficialmente ieri con il lancio della petizione online, a cui tutti possono aderire cliccando all’indirizzo: . Nei prossimi giorni, saranno allestiti dei banchetti per sottoscrivere la petizione in formato cartaceo che sarà poi inviata a mezzo posta in Regione, ai responsabili della Città Metropolitana e ai sindaci di San Donato e San Giuliano. Il primo appuntamento è a Poasco oggi pomeriggio dalle 15 alle 19. patrizia.tossi@ilgiorno.net

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