Banconote false, documenti taroccati e permessi di soggiorno fasulli riprodotti nei minimi dettagli. Era il materiale prodotto da una stamperia artigianaleallestita all’interno di un appartamento di San Donato, allestita da un falsario cingalese di 28 anni. L’uomo aveva dato vita ad un commercio illegale: falsificava patenti di guida e carte di identità su ordinazione. Un kit pronto all’uso per i clandestini, corredato di documenti, permesso di soggiorno e una mazzetta di banconote false per ogni evenienza. Caduto nella rete delle forze dell’ordine, ieri il falsario è stato fermato. I carabinieri della Compagnia di San Donato sono riusciti, dopo una lunga indagine e numerosi appostamenti, a risalire all’indirizzo del cingalese. Nella sua abitazione hanno trovato 150 euro di banconote false, oltre a vario materiale usato per contraffare i documenti, tra cui carta da stampa e timbri vari. Arrestato per contraffazione, ora l’uomo è detenuto a San Vittore in attesa della convalida del fermo. Fonte: Il Giorno
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