lunedì 3 agosto 2015

San Donato, make-up in vista per il centro sportivo Mattei

Ricomincia la partita per il rilancio del Parco Mattei, sul piatto bisogna mettere 14 milioni di euro per aggiudicarsi l’appalto di ristrutturazione degli impianti sportivi. L’ex polo sportivo della Snam, costruito cinquant’anni fa e diventato nel tempo il vivaio dei più importanti atleti olimpici italiani, sta per voltare pagina e lasciarsi alle spalle gli anni del degrado. Dopo la chiusura delle strutture degradate e inagibili - la piscina coperta, i campi da tennis e il palazzetto dello sport -, il Comune è passato all’attacco. È stato infatti pubblicato venerdì il bando di gara per individuare il concessionario dei lavori di ristrutturazione e il futuro gestore del centro sportivo di via Caviaga, che potranno essere uno o anche più soggetti, in virtù di quanto prevede la procedura di partenariato pubblico-privato. Il pacchetto dei lavori deciso dal Comune costerà 12 milioni e 362mila euro più iva, ma la gara verrà aggiudicata in base all’offerta più vantaggiosa. La «Concessione di valorizzazione» durerà 30 anni e, dopo il terzo anno, il gestore dovrà versare nelle casse del Comune 50 mila euro l’anno per il canone di affitto, per un totale di 1 milione e 350mila euro. «Scatta concretamente l’operazione rilancio del Parco – annuncia il sindaco, Andrea Checchi -, su cui abbiamo lavorato per mesi non senza fatiche e superando diversi ostacoli. Ora confidiamo nella risposta degli operatori che hanno già dimostrato il loro interesse e di eventuali altri investitori. Come Comune faremo comunque la nostra parte». Il progetto prevede la riqualificazione degli impianti sportivi e delle principali strutture del parco, a partire dalle due piscine - di cui una destinata a trasformarsi in un centro fitness/wellness e riabilitazione, l’altra a essere utilizzata sia nella stagione estiva che in quella invernale-per finire con il palazzetto polivalente e i limitrofi campi da tennis. Si procederà quindi a rivedere gli accessi al Centro, privilegiando la mobilità sostenibile e disincentivando il raggiungimento degli impianti con l’auto privata. Gli operatori interessati avranno tempo fino al 16 dicembre per presentare le proprie proposte, dopodiché si potranno aprire i cantieri per rimettere a nuovo una realtà ricreativa e sportiva molto importante della città che risente della mancanza di manutenzione effettuata dal Comune negli dieci anni.Fonte: Il Giorni

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...