Non sfugge nulla agli accertatori di Amsa, che
da marzo verificano a San Donato Milanese se la raccolta differenziata venga
eseguita correttamente o meno. In sette mesi le loro relazioni hanno raggiunto
la Polizia Locale che si è prodigata nell'inviare 163 multe, mettendo
da parte la “linea morbida” adottata nei primi tempi. Le
sanzioni che variano dai 25 ai 500 euro si verificano solo nei casi in cui
vengono riscontrate gravi irregolarità, come oggetti estranei nel contenitore
dell’umido o quando i sacchi non vengono utilizzati in modo corretto.
Finora i cittadini sono stati molto diligenti per quanto riguarda la
carta, trovata sempre negli appositi contenitori, ma non si può dire lo stesso
per gli altri rifiuti. Nel mirino ci sono complessi condominiali, imprese e
negozi, nessuno escluso, anche se sono le utenze domestiche a commettere
più errori. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i
sandonatesi sul riciclo e sui suoi benefici per l’ambiente, e spesso
le multe sono un ottimo incentivo. Dopo essere stati
sanzionati, la prossima volta si presterà sicuramente una maggiore attenzione
alla propria raccolta differenziata.Fonte: 7giorni
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