San Giuliano (Milano), 30 ottobre 2015 - Al padre non piaceva il giovane fidanzato della figlia,pensava si trattasse di un poco di buono e per questo faceva continue pressioni affinché quel rapporto venisse interrotto. L’ingerenza del suocero non è però piaciuta al ragazzo, un 19enne italiano che, per dimostrare di essere affidabile, si è spinto fino all’abitazione dell’uomo, un 47enne di origine russa, per un chiarimento. Un dialogo dai toni un po’ accesi che, alla fine, si è trasformato in una violenza aggressione. L’ultima di una lunga serie di aggressioni violentissime avvenute nelle ultime settimane nel Sud Milano. Il fatto è accaduto ieri intorno alle 18.30. E’ successo sotto casa della vittima, in via Nisoli, nella zona del municipio di San Giuliano. Il ragazzo ha picchiato duro, pestando la sua vittima a calci e pugni. L’uomo è finito in ospedale con il naso rotto e una frattura al metacarpo, che è l’ossatura portante della mano, segno che l’uomo qualche pugno lo ha anche restituito al mittente. Il russo è stato trasportato in codice giallo al Policlinico di San Donato, dove è stato dimesso qualche ora dopo con una prognosi di 30 giorni. Fonte: Il Giorno
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