Un plotone di autorità ha pedalato precedendo circa cinquecento ciclisti presenti alla manifestazione di ieri.Alla fine è stata inaugurata in bicicletta la pista ciclabile da Zelo a Dresano. E a pedalare in tutta fretta per raggiunger il traguardo fissato al parco ittico Paradiso di Villa Pompeiana c’erano i sindaci, con avvolta intorno al petto la fascia tricolore. A guidare il plotoncino dei primi cittadini ieri c’era il presidente della provincia di Lodi Lino Osvaldo Felissari, davanti al giro di ruote di circa cinquecento biciclette che hanno partecipato al varo ufficiale del percorso. Ha preferito la macchina invece il presidente della provincia di Milano Filippo Penati che ha comunque voluto registrare la sua presenza a margine della manifestazione. La ciclabile è stata ultimata nelle scorse settimane, garantendo il collegamento Lodi-Milano. A completamento di un parco investimenti messo in campo nel 2005 dalla provincia di Lodi di 15 milioni di euro: ad oggi sono già stati attivati 12 milioni di euro. Vuol dire quasi 230 chilometri ciclabili in sede protetta. In cui s’inseriscono anche i sette chilometri di quest’ultima pista, che ha toccato nella manifestazione la sponda milanese (Dresano-Melegnano) e quella lodigiana con i sindaci dei vari comuni toccati che si sono aggiunti volta per volta alla biciclettata inaugurale. In sella Paolo Della Maggiore (Zelo), Pietro Bodini Inicco (Cervignano), Ferruccio Stroppa (Mulazzano), Pietro Segalini (Casalmaiocco), Mario Valesi (Dresano). Ci sono anche l’assessore Piero Luigi Bianchi per la provincia di Lodi e il collega Pietro Mezzi per quella di Milano e il presidente Massimo Gatti in rappresentanza del Cap (Consorzio acqua potabile) al parco con uno stand e tanti gadget pronto ad annunciare l’attivazione di tre “punti ristoro” a dicembre e di altri tre in primavera. Battuti i sette chilometri della ciclabile, moltiplicati per quelli previsti nel tragitto, il gruppo è approdato al parco ittico Paradiso, dove la famiglia Brambilla ha accolto i ciclisti con un rinfresco. A prendere la parola sono stati i due presidenti delle province: prima il padrone di casa Felissari, quindi Penati. «Questo risultato è il frutto di collaborazione - ha detto Felissari -, un esempio di come si possa bene operare. Lodi è tra le prime della classe nell’impegno verso la ciclabilità. A novembre si appalteranno i lavori per altri tracciati: Borghetto-Graffignana, Senna-Somaglia, Lodi-Lodi Vecchio. Eravamo partiti da 95 chilometri ciclabili con le ultime realizzate arriveremo a 226». Lo stesso interesse verso i polmoni ciclabili lo segnala Penati, che accanto a sé ha Mezzi, anima del progetto Mibici. «Con Mibici - dichiara Filippo Penati - sono già stati realizzati 30 chilometri ciclabili e altri 70 sono in programma. L’intenzione è quella di promuovere l’uso della bicicletta: farlo diventare un mezzo della quotidianità. Le distanze sono possibili, anzi si perde molto più tempo a prendere l’automobile». L’occasione di ripensare alla mobilità potrebbe venire dall’Expo 2015. «Purtroppo si discute solo di poltrone», commenta amaro il presidente Penati. Ma per le polemiche c’era poco spazio almeno ieri. E la festa ricomincia con la merenda a base di formaggi e salumi.
Fonte:Il Cittadino
Fonte:Il Cittadino
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