Energia alternativa per luce, acqua calda ed elettricità.
La scuola media di Zelo avrà un tetto fotovoltaico. Luce, acqua calda, corrente elettrica arriveranno direttamente dall’energia solare. È in corso la verifica da parte dei tecnici del Cev (Consorzio energia Veneto), in modo da stabilire la fattibilità e le modalità della copertura della superficie. Verrà a giorni presentato un progetto di massima ma la giunta guidata dal sindaco Paolo Della Maggiore sembra più che intenzionata ad aderire all’iniziativa intitolata “Mille tetti fotovoltaici”. In soldoni, la scuola diventerà quasi del tutto autosufficiente per il 2009. La bolletta verrà pagata regolarmente, ma a canoni che saranno decisamente scontati grazie ad una convenzione già siglata con il consorzio. Il Cev incasserà le entrate relative ai consumi presso la scuola media tramite il conto energia; avrà infatti in concessione dal comune lo sfruttamento dell’impianto per vent’anni. Un’operazione a costo zero per l’amministrazione municipale zelasca, selezionata tra tante municipalità che potranno godere di queste condizioni fino a diventare pienamente proprietaria dei pannelli fotovoltaici nel 2029. Sempre considerato che dopo tale data la funzionalità di tale impianto dovrebbe comunque essere ancora del 60-70 per cento. «Per noi è un’iniziativa importante - spiega il sindaco Della Maggiore -, non solo perché va nella direzione del rispetto ambientale e dell’energia pulita, ma anche perché il nostro comune potrà avvantaggiarsi di pannelli fotovoltaici di cui potrà giovarsi per il futuro, quando ne diventerà proprietario a pieno titolo. Al Cev dovrebbe essere affidata una concessione ventennale: manutenzione ed altri costi sono tutti a loro carico». C’è qualcosa in più però: il Cev sfrutterà l’impianto, ma ai mille comuni dell’iniziativa verrà riconosciuto un dividendo in proporzione agli introiti realizzati. I tecnici di Cev in questi giorni stanno effettuando i rilievi. In tempi brevi sarà consegnato il progetto. E dal 2009 il fotovoltaico potrebbe già essere attivo. «La posa - spiega l’assessore Paolo Oldini - non dovrebbe richiedere molto tempo. Si tratta di moduli già predisposti. Inoltre in futuro potranno anche essere aggiornati, implementati e sostituiti a costi minori in base alle diverse esigenze quando cioè il comune ne sarà il gestore». Con il Cev Zelo ha in corso già una convenzione per l’utilizzo dell’energia elettrica sugli edifici pubblici, che consente un risparmio in bolletta di circa il 20 per cento.
Fonte: Il Cittadino
Fonte: Il Cittadino

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