La prima opera di Arjen Anthony Lucassen del progetto Ayreon, realizzato nel 1995, è stata The Final Experiment. Questo concept album racconta la storia di un menestrello cieco vissuto nel VI secolo in Gran Bretagna. Il suo nome è Ayreon ("His name is Ayreon"). Probabilmente, a causa della cecità dalla nascita, Ayreon sviluppò un sesto senso che gli permise un giorno di percepire un messaggio spedito da alcuni scienziati del 2084, quando inizierà un processo di auto-distruzione durante un'ultima grande guerra. Ospiti di questo album ci sono ben 13 cantanti e 7 strumentisti, molti dei quali olandesi. The Final Experiment è spesso menzionato come "una delle prime metal opera e rinascita del genere rock opera. Questo album fu originariamente intitolato Ayreon: The Final Experiment ed Arjen Lucassen come compositore. In seguito ad una rivisitazione, il titolo fu cambiato in The Final Experiment e l'artista citato divenne Ayreon. Fu così che nacque il progetto Ayreon. Actual Fantasy datato 1996 è l'unico album che non narra alcuna storia ben precisa. Compaiono solamente 3 cantanti e 3 strumentisti. Alcuni temi che ispirarono Arjen Lucassen nella composizione di questo album, si possono ritrovare nei due album successivi Universal Migrator Part 1: The Dream Sequencer e Universal Migrator Part 2: Flight of the Migrator. Into the Electric Castle (1998). Questo doppio album narra le vicende di 8 personaggi provenienti da 8 diversi periodi storici, che si ritrovano in uno strano luogo senza tempo e senza spazio ("place of no-time and no-space"). Solo una voce farà loro da guida all'interno di quest'avventura alla ricerca della via d'uscita attraverso molti ostacoli e pericoli prima di arrivare al misterioso castello elettrico. Questo album di carattere decisamente psichedelico viene raccontato attraverso le voci di 8 cantanti (ognuno dei quali interpreta un personaggio) e grazie a 11 strumentisti. I due album facenti parte del capitolo The Universal Migrator (2000) (uscirono come unico doppio album solo 4 anni dopo con l'etichetta InsideOut) narrano la storia dell'ultimo essere umano sopravvissuto, emigrato in una colonia su Marte. Nel primo capitolo del racconto, Universal Migrator Part 1: The Dream Sequencer, quest'uomo comincia un viaggio a ritroso nel tempo attraverso i pensieri ed i ricordi di alcune persone vissute nell'epoca umana, utilizzando un dispositivo chiamato Dream Sequencer. Questo primo album, in stile progressive rock, viene definito dallo stesso Arjen Lucassen come di genere atmospheric. In seguito, il protagonista di questo viaggio virtuale viene proiettato indietro nel tempo fino al big bang. In questo secondo album, Universal Migrator Part 2: Flight of the Migrator (genere heavy metal), come nel primo, compaiono, come ormai di consuetudine, diversi cantanti e molti strumentisti di diversa estrazione musicale. Citiamo, tra gli altri ospiti di questo concept album, Bruce Dickinson front-man dell'ormai storico gruppo heavy metal degli Iron Maiden. Nel 2004 viene pubblicato The Human Equation, rilasciato nuovamente come un doppio CD in un'unica uscita discografica. Come in Into the Electric Castle, tutti i cantanti, presenti in questo racconto, hanno un loro ruolo (personaggi ed emozioni). Lucassen è sempre alle prese con la fantascienza ma, in questa occasione, il luogo di questo viaggio è la mente di un uomo entrato in coma in seguito ad uno strano incidente automobilistico, avvenuto in pieno giorno. Durante 20 giorni (tanti quante sono le tracce presenti nell'album), l'uomo Me, impersonato da James LaBrieDream Theater), si trova a lottare con le sue emozioni cercando di non esserne sopraffatto. Dopo il 2004, con il cambiamento di casa discografica da Transmission Records a InsideOut, Arjen ripropose i suoi più celebri lavori e, di alcuni di essi, realizzò nuove versioni. Come già anticipato, le due parti dell'album The Universal Migrator vennero unite in doppio album. Actual Fantasy uscì in versione Revisited, con nuove parti di percussioni, basso, sintetizzatore e flauto e corredato di un aggiuntivo CD con contenuti video (DVD) in tecnologia Dolby Surround. Il 2005, nella ricorrenza del 10° anniversario della nascita del progetto Ayreon, fu l'anno dell'uscita della riedizione dell'album d'esordio The Final Experiment con un bonus disc In gennaio 2008, dopo quattro anni dall'ultimo album in studio, esce 01011001. La divisione in due cd rispecchia fortemente l'ambientazione: il primo, ambientato sul pianeta Y (luogo della razza Forever), ed il secondo, sul pianeta Terra (Earth, luogo della razza umana). Cripticamente, Lucassen, congiunge il titolo dell'opera con il nome del pianeta Y; infatti, in codice ASCII, 01011001 significa proprio "y".
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