venerdì 24 ottobre 2008

Cinque spazi verdi per dare respiro a bambini e anziani

I parchi cittadini sono luoghi di ritrovo e socializzazione

La parola d'ordine è: Lodi Vecchio sempre più verde attraverso la salvaguardia dell'ambiente. Con il completamento del parco della Repubblica, inaugurato il 20 aprile scorso, l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Carlo Cordoni ha rispettato le linee strategiche tracciate nel nuovo Piano regolatore generale: in questo strumento urbanistico è prevista infatti la realizzazione di cinque poli verdi attrezzati. Il parco più importante, intitolato a Sandro Pertini, nasce alla fine degli anni Ottanta: collocato nel centro della città, proprio a ridosso di piazza Vittorio Emanuele II, svolge una funzione di giardino pubblico a servizio dell'intera comunità. In occasione della Sagra del Ringraziamento 2008 ospiterà fino al 28 ottobre la mostra itinerante Il Lodigiano che vogliamo con 37 fotografie di Tony Matjias e Antonio Mazza.
Tra via Leonardo e via XXV Aprile è incastonato invece il Parco Alessandrini, anch'esso risalente agli anni Ottanta: «Quest'area - spiega il primo cittadino - sarà oggetto nei prossimi mesi di un'operazione di restyling che terrà conto delle esigenze di chi già lo frequenta abitualmente».
Negli anni Novanta, con l'apertura del bocciodromo comunale, viene realizzato nella zona Nord dell'abitato, tra via De Gasperi e via Cavour, un altro spazio attrezzato: si tratta di un'area verde molto "gettonata" dalle mamme, dai papà e dai nonni con bambini, essendo proprio adiacente all'entrata delle piscine e accanto al bar del bocciodromo. Dagli assidui frequentatori è conosciuto come il "parchetto delle scuole".
Nel 2004 si aggiunge l'area riqualificata del parco Bambini di Beslan (ex parco Strabone) e si caratterizza soprattutto per la presenza della pista di pattinaggio e del campo da basket e da pallavolo.
Il 2008 è l'anno in cui i cittadini assistono al termine dei lavori del nuovo parco della Repubblica: l'ossatura di questo parco è costituita da un anfiteatro naturale all'interno del quale è stata ricavata una piazzetta che potrà essere utilizzata in futuro per spettacoli e manifestazioni.Dall'anfiteatro partono tre vialetti che sfociano in via Pandolfi, viale della Repubblica e l'ultimo all'incrocio tra le due vie. La novità di questo polo verde è rappresentata da uno spazio giochi recintato e riservato a bambini molto piccoli (1-7 anni). Anche qui si trovano un campo da basket e un uno spazio verde molto ampio che potrà servire al gioco del calcio.
Attraverso la realizzazione di questo nuovo parco, le aree destinate a parchi urbani ammontano a ben 42mila metri quadrati.
Fonte: Il Cittadino

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