
E dopo la firma dell’accordo per il metrò leggero a Lodi, anche Tavazzano con Villavesco vuole la sua parte.
È pronta, infatti, l’istanza che l’amministrazione comunale ha intenzione di presentare a tutti gli attori del tavolo del trasporto pubblico locale (Tpl) istituito un anno fa. Al centro delle richieste, ovviamente, l’aumento del numero di convogli che fermano nella stazione che si affaccia sulla via Emilia per dare un servizio più adeguato ai tanti pendolari dei comuni limitrofi, che non si troverebbero così costretti a recarsi nel capoluogo provinciale per poter raggiungere Milano. Una proposta di cui, secondo il primo cittadino Giuseppe Stroppa, dovrebbe farsi carico innanzitutto la Provincia, per l’importante ruolo di coordinamento assunto in questi mesi sul tema del trasporto pubblico locale. «L’istanza deriva dai progetti che sono sul tavolo della giunta per la redazione del nuovo piano di governo del territorio che è in fase di redazione - ha aggiunto il primo cittadino - ; nelle nostre intenzioni c’è infatti la completa riqualificazione della stazione di Tavazzano con l’aggiunta di nuovi servizi per i pendolari». Servizi igienici, aree di sosta e di ristoro, un parcheggio più ampio per poter accogliere i pendolari provenienti soprattutto da Sordio e da San Zenone al Lambro, oltre a quelli residenti. «Quello che manca è la continuità del servizio - spiega a proposito Stroppa - , non sono assicurate le fermate a Tavazzano in tutti gli orari di garanzia per il ritorno a casa dei pendolari dai luoghi di lavoro. Da parte nostra c’è tutta la volontà di portare avanti un progetto importante, ma se non ci sono i treni per offrire il servizio, sarebbe un lavoro inutile perché la maggior parte dei pendolari continuerebbe ad andare a Lodi». Secondo la giunta tavazzenese, il progetto, che sarebbe già in fase di redazione, potrebbe anche sgravare il capoluogo dal traffico eccessivo che ruota intorno alla stazione. E mentre la proposta di Trenitalia per il nuovo orario invernale, rigettato in prima battuta dalla Provincia di Lodi, è atteso per il prossimo giovedì anche Tavazzano avanzerà le sue proposte per rendere la propria stazione un vero punto di snodo del trasporto locale. Da verificare resta la compatibilità con l’accordo firmato ieri al Pirellone, con cui si prevede l’arrivo del “metrò leggero” nella città Barbarossa, ossia convogli ogni mezz’ora per congiungere Lodi e Milano. In quest’ottica, infatti, potrebbe non esserci posto per la rivalutazione del polo di Tavazzano.
Fonte: Il Cittadino
Fonte: Il Cittadino
Nessun commento:
Posta un commento