Centrale E.on, avanti tutta con il metano

Tavazzano - I gruppi 7 e 8 che funzionano a olio combustibile lasceranno posto a un unico complesso alimentato a gas.Questa settimana gli incontri decisivi per potenziare l’impianto.

Avanti a tutto gas. Perché fra qualche anno la centrale di Tavazzano-Montanaso funzionerà a metano. Questa settimana sarà decisiva, perchè una serie di appuntamenti metterà nero su bianco alcuni dei passaggi più importanti per portare a termine il progetto. In base a ciò che è stato deciso attraverso una convenzione, i gruppi 7 e 8 che ora funzionano a olio combustibile lasceranno il posto a un unico gruppo, che però funzionerà a gas. Un percorso che dovrebbe indicativamente concludersi per la fine del 2010.L’Aia (Autorizzazione integrata ambientale) con la conferenza di servizio è stata convocata per giovedì, inoltre, nella giornata di venerdì gli enti locali potranno incontrare l’amministratore delegato di E.on (il colosso tedesco che gestisce l’impianto, ndr) per discutere degli interventi da programmare. «Giovedì mattina è stata convocata una conferenza dei servizi per l’approvazione del documento di bonifica delle ferrocisterne - spiega Giuseppe Stroppa, sindaco di Tavazzano -, si parlerà degli aspetti tecnici. Venerdì, invece, incontreremo l’amministratore delegato per pianificare le operazioni. La nostra preoccupazione è che vista la difficile situazione finanziaria i grossi gruppi abbiano qualche titubanza, ma noi ci aspettiamo che si proceda. E.on, inoltre, ha sempre confermato il suo interesse per questo intervento e non ha mai mostrato perplessità».Per gli amministratori locali sarà l’occasione per verificare i tempi del percorso. «Chiederemo fino in fondo il rispetto di quanto è stato concordato - sottolinea Luca Ferrari, il primo cittadino di Montanaso -, con una grande attenzione per gli aspetti occupazionali e su tutto l’indotto».La Provincia di Lodi si ritiene soddisfatta per l’obiettivo raggiunto. «Questi sono i presupposti per avviare un grande intervento strutturato - afferma il presidente, Lino Osvaldo Felissari -, un traguardo ottenuto grazie alla collaborazione di tutti gli enti». Per questo ha ringraziato i sindaci e i due assessori alla partita, Antonio Bagnaschi attualmente in carica e l’ex assessore Francesca Sanna.«Ormai si va verso la metanizzazione del sito - conclude Bagnaschi -, l’assetto che raggiungerà la centrale sarà quello definitivo, questo significa che non crescerà più. Questo è ciò che è stato definito nell’accordo, è stata una delle conquiste più difficili da spuntare, ma siamo riusciti a portarla a casa».
Fonte: Il Cittadino