La Libia ha manifestato al Governo Italiano l'interesse ad acquisire in "tempi da definire e compatibilmente con le condizioni di mercato" una partecipazione nel capitale dell'Eni. Lo si legge in un comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
"Il Governo italiano e il Libyan Energy Fund informano che, nell'ambito dei rapporti conseguenti al patto di amicizia tra l'Italia e la Libia, il Governo libico ha manifestato al Governo italiano l'interesse ad acquisire - in tempi da definire, compatibilmente con le condizioni di mercato - una partecipazione nel capitale di Eni Spa., a condizione che non vi siano obiezioni da parte delle autorità italiane". Il Governo italiano - si legge nella nota di Palazzo Chigi - "ha preso atto dell'interesse e della finalità economica del prospettato investimento, che testimonia fiducia nella solidità industriale e nella capacità reddituale della società petrolifera, e della dichiarata assenza di qualsiasi intendimento di interferire nella gestione della società".
A questo proposito il Governo libico "é consapevole dei limiti all'esercizio del diritto di voto stabiliti dalla legge italiana e dallo statuto di Eni", precisa la nota spiegando che "il Governo libico terrà tempestivamente informato il mercato delle partecipazioni acquisite, secondo quanto previsto dalla normativa di mercato italiana".
"Eni è una società quotata a larga capitalizzazione. La società provvederà ad informare il mercato di eventuali cambiamenti rilevanti nel proprio azionariato in linea con le regole Consob". Così un portavoce del gruppo commenta la notizia dell'interesse della Libia ad una quota di partecipazione nella società petrolifera italiana.
Fonte: Ansa.it
A questo proposito il Governo libico "é consapevole dei limiti all'esercizio del diritto di voto stabiliti dalla legge italiana e dallo statuto di Eni", precisa la nota spiegando che "il Governo libico terrà tempestivamente informato il mercato delle partecipazioni acquisite, secondo quanto previsto dalla normativa di mercato italiana".
"Eni è una società quotata a larga capitalizzazione. La società provvederà ad informare il mercato di eventuali cambiamenti rilevanti nel proprio azionariato in linea con le regole Consob". Così un portavoce del gruppo commenta la notizia dell'interesse della Libia ad una quota di partecipazione nella società petrolifera italiana.
Fonte: Ansa.it
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