lunedì 1 dicembre 2008

Riciclare fa bene al portafoglio

Peschiera- La località sudmilanese punta a raggiungere il 60 per cento di raccolta differenziata.Il comune risparmia e abbassa la tassa sui rifiuti.

Pattumiera, quanto mi costi. In Italia, dove le tariffe per lo smaltimento dei rifiuti sono tra le più alte d’Europa, è un adagio ricorrente. Qualche fortunato, anno dopo anno, vede però dimagrire le bollette: è il caso dei cittadini peschieresi che, grazie a una politica di sensibilizzazione alla raccolta differenziata tra le più serie e rigorose dell’intera regione, sono chiamati a pagare meno in virtù di meccanismi che premiano i comuni virtuosi, denominati ricicloni. Nel corso del 2008 Peschiera è passata dal 78esimo al 70esimo posto nella classifica che stabilisce chi ricicla meglio in qualità e quantità. Il risultato, decisamente buono ha permesso, per mezzo di incentivi regionali, di risparmiare 110mila euro che verranno redistribuiti a tutte le utenze in percentuale rispetto a quanto pagato nell’anno precedente: «È un segnale positivo - ha commentato l’assessore all’ecologia del comune di Peschiera Wanda Buzzella - che testimonia la maturità e la capacità dei peschieresi di rispondere alle sollecitazioni. In poco più di tre anni siamo passati dal 36 per cento all’attuale 59 per cento di raccolta differenziata. L’obiettivo, prima della fine del mandato, è raggiungere il 60 per cento, cifra che garantirebbe tutta una serie di bonus e agevolazioni da parte delle istituzioni che ancora una volta andrebbero a far diminuire ulteriormente le tariffe dello smaltimento. Quello che ci inorgoglisce maggiormente è che, in tempi di aumenti indiscriminati, siamo riusciti a tenere sotto controllo i costi di quella che una volta veniva definita la tassa rifiuti, e che incide non poco nel budget familiare. Sempre quest’anno, abbiamo prodotto circa 200mila euro di entrate da proventi per la vendita di materiale differenziato». In pratica, anche i rifiuti possono generare profitto se gestiti con oculatezza: «L’ottimo lavoro svolto è merito in particolare dell’assessore alle finanze Adrio Mancini - ha ricordato la Buzzella -, ma tutta la giunta del sindaco Tabacchi si è sempre dimostrata molto sensibile a questo problema. Per quanto riguarda il settore che mi compete, abbiamo investito parecchio sull’educazione ambientale nelle scuole». I peschieresi, insomma, sono campioni nel campo della difesa dell’ambiente, e hanno scoperto che non è solo la salute a guadagnarne, ma anche il portafoglio: «Qualcuno, anche tra le attività produttive, fa un po’ di resistenza - ha concluso l’assessore all’ecologia -, e magari utilizza ancora il sacco nero al posto di quello trasparente, ma il trend generale è assolutamente confortante».
Fonte: Il Cittadino

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...