Il maggior numero di insoddisfatti critica le politiche della giunta su urbanistica e sicurezza, perplessità per il centro sportivo.Lo dice il sondaggio richiesto da Massera, vicesindaco esautorato.
Sandonatesi delusi dalla gestione dell’urbanistica e poco soddisfatti, in generale, dell’operato della squadra targata Mario Dompè. È quanto emerge nel sondaggio effettuato dalla società Mercurio Misura Srl, su incarico dell’ex vice sindaco di Alleanza Nazionale Guido Massera, condotto su un campione che, a seconda delle domande, oscilla tra i 305 e i 577 sandonatesi consultati e in grado di fornire risposte. All’interrogativo: «Qual è l’aspetto più convincente fino a oggi dell’operato dell’amministrazione comunale?», su un campione di 338 cittadini che ha risposto al quesito inserito nell’indagine telefonica, la maggior parte, ovvero 208, ha detto «Nessuno in particolare», poi i dati si polverizzano, con 28 rispondenti che hanno puntato sui servizi sociali; 27 che hanno citato l’urbanistica (argomento posto invece come prioritario in un altro punto del questionario); a cui si somma una quota di 22 sandonatesi che ha ritenuto «convincente» il «confronto con i cittadini», per proseguire con il tema «trasparenza e informazione», e concludere quindi con 5 cittadini che hanno fatto cenno al Centro sportivo Snam. Ne esce un grafico dove emerge che il principale blocco dei sandonatesi che hanno accettato di rispondere non riesce a selezionare un elemento di plauso in termini assoluti, per il resto, quando il campo è ormai ristretto, i numeri si inseguono a pari merito. Ma qual’è il settore della gestione Dompé che ha maggiormente deluso i sandonatesi? Rispetto a questa parentesi molto partecipata, che ha visto intervenire 577 cittadini contattati, il campione di intervistati non ha avuti dubbi nel puntare il dito sull’urbanistica, tema centrale, citato dal 22,9 per cento come prioritario. Sarà il silenzio sul futuro delle aree centrali, sarà il dibattito sulle prospettive per la Campagnetta di via Di Vittorio, ma in questa fase, che precede la stesura del piano di governo del territorio, sembra che la città avesse condiviso aspettative, che rimangono tuttora in attesa di riscontri. Tornano poi numerosi gli indecisi, con il 16,3 per cento dei rispondenti che, anche in questo caso, non hanno saputo individuare nessun argomento in particolare. Mentre il 12, 7 per cento, pari a 73 rispondenti, si dice deluso di come viene gestita la sicurezza, che fu in campagna elettorale il cavallo di battaglia del centrodestra, mentre 63 note critiche si concentrano sulla manutenzione, e 35 cittadini, pari a circa il 6 per cento, pongono sul tappeto dello scontento le scelte operate dalla giunta sul centro sportivo Snam. In generale la città, almeno da quanto risulta dal sondaggio, è insoddisfatta. Lo dice un coro del 56,9 per cento dei 305 intervistati che si sono espressi, i quali alla richiesta di una valutazione su «l’operato del sindaco Dompé a 18 mesi dalla sua elezione, rispetto agli impegni assunti», hanno espresso la valutazione «insoddisfacente», contro un 38,5 per cento che, al contrario, si sono riuniti intorno alla voce «Soddisfacente». Ma ci sono anche 3 persone che parlano di «molto soddisfacente», superati però da altri 11 che si pongo sull’esatto fronte opposto con un «molto insoddisfacente»
Fonte: Il Cittadino
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