Multe elettroniche per chi lancia i rifiuti lungo la via Emilia

Fombio - Occhio non vede... telecamera sì.

Contro gli “eco furbetti” che negli ultimi mesi hanno imbrattato le piazzole di sosta della via Emilia depositando impropriamente quintali di rifiuti di ogni genere, l’Anas, in accordo con il comune di Fombio, ha da qualche giorno installato in ogni piazzola tra Casalpusterlengo e Guardamiglio cartelli con la dicitura “area videosorvegliata”. Un avvertimento chiarissimo dunque per gli incivili che volessero abbandonare ulteriore pattume pensando di non essere identificati, dato che non lontano da qui, a Lodi, l’Astem ha fatto sapere nei mesi scorsi di aver appioppato pesanti sanzioni a persone sorprese a infrangere le più elementari regole della raccolta differenziata proprio grazie alla videosorveglianza.A Fombio attualmente le telecamere non sono né installate né in funzione, presto però, questo l'impegno, saranno operative. A confermarlo è lo stesso sindaco di Fombio Davide Passerini: «La sistemazione di questi cartelli è il risultato dell’incontro svolto in Prefettura poco tempo fa tra comune e Anas in merito al grave problema dei rifiuti, in occasione del quale l’Anas si è impegnata per la risoluzione della questione, valutando la posa di questa segnaletica, preludio dell’installazione del sistema di videosorveglianza».Il degrado ambientale delle carreggiate fombiesi lungo la via Emilia di fatto è un vecchio e spinoso problema, rispetto al quale la giunta Passerini si era più volte adoperata nel tentativo di scoraggiare gli “eco furbetti”. Dapprima con la linea morbida: attraverso la promozione di campagne di sensibilizzazione che creassero una maggiore cultura del rispetto ambientale. In seguito sollecitando i controlli da parte dell’Anas, ente a cui, di fatto, compete la cura di quel tratto a quattro corsie di via Emilia e che con solerzia ha più volte ripulito le aree in questione. Infine sposando la linea dura e armandosi di sacchi e guanti (in particolare fu il vicesindaco Franco Stefanoni a rimboccarsi letteralmente le maniche, ndr), recandosi quindi alle aree incriminate per ripulirle insieme agli operatori ecologici e volontari. Dunque una valanga di provvedimenti che tuttavia non è riuscita a travolgere le continue montagne di sporcizia, mentre ora, con l’avvento delle telecamere, gli incivili dovranno davvero farsi furbi. «Rivolgendomi invece ai cittadini del nostro comune, ricordo che con l’avvio dei lavori per la riqualificazione della piazzola ecologica di Fombio, dal 17 dicembre 2008 sino al termine delle opere i residenti potranno conferire i rifiuti presso la piazzola ecologica del municipio», conclude per l’occasione in sindaco. Nessuna scusa, quindi, per usare la via Emilia come pattumiera neppure in questo periodo di “lavori in corso”.
Fonte: Il Cittadino