lunedì 16 marzo 2009

Aggressione squadrista all'università Roma Tre

Ancora un'aggressione fascista all'università Roma Tre. Ancora una volta studenti dei collettivi ricoverati in ospedale (fortunatamente per ferite lievi). Ancora una volta un ateneo trasformato nella sede di uno scontro politico insensato e violento. È finito così quello che doveva essere solo un volantinaggio di Azione Giovani per promuovere un'iniziativa su Gabriele Sandri, che dovrebbe essere ospitata proprio dalle strutture universitarie.
«Ho visto i ragazzi di destra che volantinavano all'ingresso. Il fatto che avessero i caschi a tracolla già mi aveva insospettito – racconta Tommaso – ma tutto si stava svolgendo tranquillamente. Dopo un po', però, gli attivisti di Azione Giovani sono andati nella saletta autogestita e hanno minacciato pesantemente un ragazzo. A quel punto altri ragazzi si sono avvicinati e sono stati presi a colpi di caschi e cinghiate. Tre studenti e una studentessa hanno riportato ferite alle testa. Uno di loro è stato medicato con alcuni punti di sutura al pronto soccorso».
Gli studenti di destra raccontano ovviamente una loro versione dei fatti, ma non si fanno sfuggire l'occasione per mostrare orgogliosi la loro minacciosa aggressività con delle parole che assomigliano ad una rivendicazione: «I nostri ragazzi sono stati atterriti – scrivono in un loro comunicato – e oggi come ieri non ci siamo fatti intimorire, continuando sulla nostra strada, sicuri che il cambiamento in atto in Italia ed a Roma sia prossimo anche nelle università».
«Non è più tollerabile questo clima di violenza – dice ancora Tommaso – noi abbiamo in programma una mobilitazione democratica, ma a questo punto è il preside, professor Guida, che deve intervenire. Per di più tra gli aggressori sono stati riconosciuti alcuni rappresentanti di Azione Giovani eletti alle elezioni universitarie».
Fonte: L'Unità.it

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...