Sant'Angelo torna al Medioevo con le sfide del Palio dei rioni

Cinque squadre in gara sabato per la conquista del “Guado della Guattera”.

Un primo assaggio è arrivato nella Fiera di Maggio, con la presentazioni dei rioni (Ranera, Santa Maria, San Rocco, Maiano, San Bartolomeo) che si sfideranno per ottenere l'ambito "Guado della Guattera", lo stendardo che simboleggia il predominio sul fiume Lambro. Sabato 4 luglio inizieranno ufficialmente le competizioni del rinato Palio barasino, all'interno dei festeggiamenti per il "Feston". Le squadre saranno sulla griglia di partenza a partire dalle 19, nel cortile del municipio di via Partigiani. Gonfaloni alla mano (una spiga per Maiano; una rana per il quartiere Ranera; un unicorno per Borgo San Rocco, in ricordo della potenza della famiglia Barazza; una corona per la zona di Santa Maria, cuore della città; un fuso per il quartiere San Bartolomeo, abitato in passato da molte famiglie di "tilè", i commercianti di tela santangiolini), i capitani delle squadre raggiungeranno piazza Libertà seguendo il corteo di sbandieratori, che percorreranno via Umberto I, trascinando Sant'Angelo nel Medioevo. In piazza Libertà, avranno ufficialmente inizio le gare, annunciate dal sindaco della città, Domenico Crespi, già nella Fiera di Maggio. Tiro alla fune, corsa con l'uovo, gara del bruco, corsa coi sacchi, staffetta a coppie; queste le prove decise dal comitato per il palio, messo a punto dall'amministrazione comunale e da alcune associazioni del paese. In ognuna delle gare, i componenti delle squadre dovranno cercare di ottenere il maggior punteggio possibile per avvicinarsi alla conquista del "Guado della Guattera", il Palio vero e proprio, rappresentato da uno stendardo in cui si alternano i simboli del ponte e del calice, rifacendosi alla vecchia contrapposizione tra la famiglia Barazza e Bolognini. Le competizioni continueranno nelle feste rionali dei mesi autunnali, con cui le squadre accumuleranno altri punti fino alla proclamazione del vincitore.
La serata di sabato, che inaugura questa nuova tradizione, si chiuderà con un rinfresco per tutti: pizze, torte salate, anguria e gelato da gustare in compagnia perché il Palio sia l'occasione di passare del tempo insieme, per le strade di Sant'Angelo. Fonte: Il Cittadino