Coinvolto anche il comune di Somaglia. Il presidente provinciale Foroni: «Siamo favorevoli alla proposta».Al vaglio della Regione un progetto di valorizzazione della Bassa.
Sul progetto ci sono solo pochissimi dettagli, ma Regione Lombardia sta studiando la possibilità di creare un maxi parco nella “valle del Po”. Un progetto che, naturalmente, coinvolgerebbe anche il territorio lodigiano: i comuni di Senna e Somaglia sono destinati a diventare due dei protagonisti della super area verde.L’ipotesi ha fatto capolino nel corso della settimana, quando le due amministrazioni, insieme alla Provincia di Lodi, si sono date appuntamento al Pirellone per discutere la questione del vincolo paesistico. Nel corso dell’incontro, che ha dato l’ok alla tutela e alla valorizzazione della zona situata lungo il fiume, il funzionario regionale ha lasciato intravedere una nuova prospettiva. «Proprio nel corso della riunione - afferma Pietro Foroni, presidente di palazzo San Cristoforo - la Regione ha messo in campo questa prospettiva, anche se poi la questione non è stata approfondita. In ogni caso, è una proposta che ci vede assolutamente favorevoli».Anche i sindaci di Senna e Somaglia hanno accolto l’idea con un certo entusiasmo, anche perchè il parco spazzerebbe via una volta per tutte l’incubo della discarica che Cre vorrebbe costruire a cava Bellaguarda. «L’area verde sarebbe molto vasta - dice Pier Giuseppe Medaglia, primo cittadino Somaglia -, una possibilità per noi auspicabile. La nostra iniziativa, la richiesta cioè di un vincolo paesistico, va proprio in questa direzione». Il comune di Somaglia ha consegnato al Pirellone una documentazione relativa ai beni archeologici della zona, sembra che siano stati ritrovati alcuni oggetti di interesse storico, dalle monete al vasellame. Al momento, però, la Sovrintendenza sta verificando il materiale a disposizione.«Credo sia prematuro parlare di parco - sottolinea Francesco Premoli, sindaco di Senna -, non è la prima volta che si affronta la questione, l’ipotesi era in campo già da qualche anno. Ad ogni modo, meglio il parco che la discarica».Nella giornata di oggi, il presidente Foroni, accompagnato dall’assessore all’ambiente Elena Maiocchi e dall’assessore all’urbanistica Nancy Capezzera, sarà a Senna per visitare l’ostello sulla Via Francigena. La delegazione navigherà sul Po partendo da Corte Sant’Andrea fino alla Località Morti della Porchera. Si tratta di una “ricognizione” organizzata per capire le potenzialità della zona. Nei prossimi mesi, infatti, l’amministrazione provinciale partirà con una serie di iniziative per promuovere il territorio. «Il progetto è ambizioso - afferma l’assessore Capezzera, che ha partecipato alla discussione al Pirellone -, non si tratta solo di una valorizzazione naturalistica, ma anche turistica. È giusto imparare a vivere il fiume in modo diverso, abbiamo il dovere di conservare e proteggere queste aree per il futuro». Fonte: Il Cittadino
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