Da Lodi a San Rocco, passando per Tavazzano, Sant’Angelo, San Giuliano e Orio Litta. Il forte vento che ieri ha spazzato il Lodigiano e il Sudmilano da nord a sud ha fatto danni praticamente ovunque, abbattendo alberi, cartelli stradali e cornicioni. È pesante il bilancio per primo giorno di maltempo dopo il caldo degli ultimi giorni.I danni più gravi sono stati provocati a Lodi, dove vigili del fuoco e polizia locale sono dovuti correre quasi senza interruzione da un capo all’altro della città. Due piante sono cadute in piazzale Omegna, in zona San Fereolo: di mattina sopra una giostrina per bambini, nel pomeriggio sopra un’auto parcheggiata. A pochi metri da lì, in via Colombo davanti all’ingresso della “muraglia”, è stata divelta quasi completamente la copertura della pensilina sotto cui ci sono i distributori automatici di snack e bevande. In via Giovanni XXIII una pianta è caduta sul marciapiede e parzialmente sulla strada nei pressi della scuola elementare Pezzani: la zona è stata transennata, mentre i bambini sono stati fatti uscire dal retro. In via Benedetti sono state segnalate lastre che si muovevano sul tetto di un’abitazione privata; nel parco di via Libero Grassi (a Campo Marte) e in quello delle Lavandaie, invece, sono crollati due alberi.A Tavazzano è stata chiusa via Primo Maggio, nel tratto fra via Di Vittorio e via Pesa, dalla polizia locale del consorzio Nord Lodigiano a causa di un vecchio platano che non ha retto alla furia del vento e ha tagliato in due la carreggiata. Sempre a Tavazzano la recinzione di un cantiere edile è crollata sulla via per Pezzolo.Nella Bassa, oltre all’incidente provocato sulla Mantovana, ci sono stati interventi dei vigili del fuoco (del distaccamento volontario di Casale) a San Rocco per la caduta di una robinia di sei metri in via Borsellino, a Santo Stefano, in località Filolungo, per un tronco che si era appoggiato ai cavi di Enel e Telecom, e a Terranova, località Biraga, per il crollo di alcuni pali Telecom che hanno rischiato di far cadere la fila degli altri tralicci.A San Giuliano infine, nel Sudmilano, due piante sono cadute rispettivamente in via Per Civesio, la strada che dalla provinciale 164 porta alla tangenziale e collega Civesio con Viboldone, e sulla via Emilia nei pressi del ristorante La Rampina. In quest’ultimo caso non è stata bloccata la strada e non è stato necessario l’intervento della polizia locale per la viabilità. Gli operai di Genia hanno provveduto a rimuovere gli alberi e i rami caduti sulla carreggiata.Fonte: Il Cittadino
Nessun commento:
Posta un commento