San Donato - Poliambulatori, è già caos parcheggi - Appello di pazienti e sindacati: «Gli utenti sono soprattutto anziani, occorre un servizio di trasporto pubblico adeguato». Trovarne uno vicino al centro di viale De Gasperi è un’impresa.

I sandonatesi che in questi giorni hanno iniziato a prendere confidenza con il nuovo poliambulatorio di viale De Gasperi si sono scontrati con la mancanza dei parcheggi. Soprattutto negli orari di punta, l’approccio dei cittadini che dopo il trasloco da via Sanguinetti si sono rivolti alla nuova struttura, non è stato propriamente agevole. In molti hanno iniziato ad arrangiarsi, lasciando la macchina nell’area di piazza Santa Barbara, per poi attraversare a piedi viale De Gasperi, affrontando un’asse viaria dall’alta concentrazione di traffico. Per i più giovani la soluzione può andare bene, ma per altre fasce di cittadinanza rappresenta un disagio. «Rimangono aperti alcuni problemi - fa rilevare in una nota stampa il sindacato pensionati Spi Cgil Cgil e Fnp Cisl di San Donato -, che non sono certamente secondari, rispetto all’accessibilità, alla mancanza di adeguati parcheggi, alla viabilità e alla esigenza di adeguati interventi sul tema dei trasporti comunali. Questo anche in considerazione del fatto che un gran numero di utenti è anziano e che il luogo non è facilmente accessibile». Pur rimarcando che il nuovo poliambulatorio è frutto di accordi con le organizzazioni sindacali confederali, e che pertanto viene giudicato positivamente, i rappresentanti della parte di comunità che maggiormente fruisce dei servizi sanitari, annunciano l’intenzione di chiedere un confronto con i vertici del comune per illustrare alcune difficoltà già riscontrate. I sindacati pensionati, infatti, guardando ai prossimi passi che verranno mossi, ricordano: «Rispetto al bilancio preventivo 2010 e alle sue ricadute sulle politiche sociali, con particolare riferimento ai residenti anziani e ai cittadini coinvolti da fragilità sociale ed economica, a breve chiederemo un incontro al sindaco e alla sua amministrazione comunale. Nell’ambito di tale incontro è nostra intenzione discutere e confrontarci sulle possibili soluzioni ai problemi di accesso al nuovo ambulatorio di San Donato». A distanza di alcuni giorni dal taglio del nastro ufficiale della struttura dotata di attrezzature moderne - in cui sono raggruppati le attività di Eni Servizi, Fondazione San Raffaele e Azienda ospedaliera di Melegnano -, sembra insomma che l’iniziativa, che è ormai entrata a pieno regime, richieda qualche correttivo. Non solo per agevolare chi arriva in auto, ma anche per consentire agli utenti di raggiungere l’ambulatorio, che è più decentrato dal contesto urbano rispetto a quello di via Sanguinetti, a bordo di un mezzo pubblico che faccia tappa nella zona, magari con una tabella di orari che vada d’accordo con l’impostazione dei servizi sanitari maggiormente utilizzati.Fonte: Il Cittadino