Rocca Brivio diventa anche cittadella del cinema. Non poteva che essere così, con un presidente come il regista sangiulianese Carlo Cotti, il quale sarà anche coordinatore del workshop denominato «A sipario aperto», al via nel marzo prossimo: in sei giornate si impareranno arti e mestieri di chi lavora dietro le quinte di un set cinematografico, nello scenario della rocca. Il percorso prenderà in considerazione quelli che si definiscono segreti del mestiere, illustrando le varie fasi dell’ideazione, realizzazione e montaggio di un prodotto cinematografico. Chi vuole prenotarsi per il workshop può farlo sin da ora e partecipare alla selezione degli allievi della prima classe cinema di Rocca Brivio, composta da un numero ideale di 20 o 25 persone. I curriculum dei candidati (è richiesto il diploma di scuola media superiore o di laurea) devono essere inoltrati all’indirizzo mail segreteria@roccabrivio.it (02/98128321) indicando l’oggetto “A sipario aperto”; in avvio del 2010 si procederà a una serie di colloqui di selezione che individueranno il pool di ammessi al seminario laboratorio. Quest’ultimo, organizzato dalla Rocca Brivio Sforza srl, inizierà il 6 marzo prossimo con lezioni anche nei giorni 7,13,14, 27 e 28, otto ore di sabato, otto di domenica. In cattedra c’è il nuovo presidente dell’associazione culturale Carlo Cotti, regista di “Sposerò Simon Le Bon”, “Un amore dannato-Bille en tête”, “Magnani the Magnificent”, docente di cinema in Italia e Francia, aiuto di Franco Zeffirelli e sceneggiatore di adattamenti teatrali su opere del grande drammaturgo milanese Giovanni Testori. Il seminario si concluderà dando forma a una sceneggiatura da un’idea dello stesso Cotti: «A sipario aperto, open courtain, a rideau ouvert».Fonte: Il Cittadino
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