Nella bella stagione i pedalatori paullesi si godono anche le città d’arte. Tra le tante e diverse tranquille cicloescursioni programmate per i prossimi mesi dall’associazione “Paullo che pedala”, infatti, due impegnano per l’intero fine settimana e toccano i centri di Bergamo e Ferrara. Comportano una spesa accessibile, sono aperte a tutti ma per parteciparvi occorre essere tesserati all’associazione e soprattutto avere un po’ di spirito di adattamento. Il gruppo di Paullo è molto ben organizzato e aderisce alla Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta). Ha un sito Internet aggiornato con tutte le nuove iniziative e proposte (www.paullochepedala.it). L’associazione per la mobilità sostenibile organizza sempre itinerari cicloturistici (pensati in special modo per le famiglie) che sono anche un po’ un momento di riscoperta delle bellezze naturalistiche e storico-artistiche dei luoghi di volta in volta attraversati in bicicletta. Tra l’altro, in febbraio, grazie al Consorzio di Bonifica Muzza Bassa Lodigiana, è stata installata presso la Casa dell’acqua di Paullo (sede dell’associazione di amanti della bicicletta che si affaccia alla Muzza) una bacheca con l’illustrazione cartografica di dieci itinerari ciclabili che dal canale Muzza si diramano nell’Alto Lodigiano e nel Sudmilano. «Con l’installazione (i percorsi sono stati anche documentati da Paullo che pedala in una agevole cicloguida, ndr) il Punto parco agricolo Sudmilano, il Consorzio Bonifica Muzza Bassa Lodigiana e “Paullo che pedala” sottolineano la loro presenza nella cittadina di Paullo» fa notare Ezio Intropido, presidente dell’attivissimo sodalizio. Entro il 15 aprile si raccolgono le iscrizioni alla pedalata che da Paullo porterà fino a Bergamo. La cicloescursione è fissata al 22 e 23 di maggio con sistemazione in ostello e visita guidata all’orto botanico Lorenzo Rota e alle meraviglie della caratteristica Città alta. Il viaggio nella città degli Estensi è invece stato pianificato per il primo fine settimana di settembre. In questo caso lo spostamento sarà in pullman e ci si muoverà con bici noleggiate nello spirito del Rinascimento di Ferrara.Fonte: Il Cittadino
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