È stato chiuso al traffico ieri mattina alle 8 il ponte provvisorio sul Po, ma probabilmente sarà riaperto già oggi, forse in mattinata: la veloce, ma attesa piena del fiume ha portato con sé il 17 giorno di chiusura da quando la struttura è entrata in funzione a metà dello scorso novembre.Nel corso della giornata di Ferragosto la situazione è stata costantemente monitorata e l’Agenzia Interregionale per il fiume Po aveva previsto il raggiungimento della quota idrometrica di 3,50 metri sopra lo zero per le prime ore di ieri mattina. Al superamento di quella soglia scatta il protocollo di sicurezza per cui l’unità di crisi presso la prefettura di Piacenza dispone la chiusura. E così è avvenuto nel corso della notte, in modo da bloccare il traffico già a partire dalle 8 del mattino.Il fiume era rimasto sotto lo zero idrometrico fino a metà settimana, superandolo la mattina di venerdì 13 agosto a causa delle prime piogge sul quadrante nord occidentale del bacino del Po. Fino a domenica mattina, tuttavia, l’idrometro era ancora sotto il metro di piena, e solo da allora ha cominciato a salire in modo vertiginoso, arrivando in meno di 24 ore a superare la quota di 3,5 metri. La piena è stata molto rapida a causa dell’accumulo di pioggia sull’area compresa tra Valle d’Aosta, Piemonte e lago Maggiore, scaricata poi nel Po nel giro di una giornata dagli affluenti più grandi. Il colmo a Piacenza è stato toccato tra le 10 e le 11 di ieri mattina con la quota di 3,52 all’idrometro storico presso il ponte ferroviario, lo strumento di rilevazione ufficiale utilizzato dal servizio di piena e utile ai fini delle decisioni riguardo il ponte provvisorio. L’altro strumento di rilevazione di Piacenza, mezzo chilometro più avanti presso la centrale Enel, ha segnato invece i 3,67 metri sopra lo zero. «Proprio per le caratteristiche di questa piena, che è salita molto velocemente, ci aspettiamo in linea teorica un rapido abbassamento nelle prossime ore - commentavano ieri pomeriggio dall’Agenzia del Po di Piacenza -. L’evento è stato determinato dalle piogge nel bacino nord occidentale del Po tra venerdì, sabato e domenica, ed era atteso perché le previsioni meteo ci avevano dato indicazioni precise su tipo e quantità di precipitazioni in arrivo».Ieri nel tardo pomeriggio il calo del fiume è cominciato a diventare più importante e con il progressivo ritorno alla norma della portata del fiume, l’unità di crisi della prefettura di Piacenza, sentita l’Anas, dovrebbe dare il via libera alla riapertura del ponte oggi, probabilmente già nelle prime ore della mattina. Il ponte provvisorio è stato realizzato da Anas in attesa della realizzazione di quello definitivo, la cui apertura è prevista per dicembre. Le prime auto sono passate il 14 novembre scorso e da allora la struttura è rimasta chiusa per 17 giorni: il primo dicembre, a metà maggio, nella prima metà di giugno e infine ieri.Fonte: Il Cittadino
martedì 17 agosto 2010
San Rocco al Porto - Il ponte galleggiante apre dopo la piena - Il livello del fiume Po si sta riducendo in maniera costante: ieri tra le 10 e le 11 il momento più critico - Il viadotto dovrebbe essere accessibile già da questa mattina
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