Entro i primi mesi del 2012 l’ospedale di Casale sarà completamente ristrutturato. È stato avviato in questi giorni, infatti, il cantiere per la prima tranche di lavori. «Abbiamo cantierizzato l’ex punto di primo intervento, l’ex laboratorio analisi, le camere mortuarie e la centrale termica - spiega il direttore sanitario di presidio Paolo Bernocchi -. Questa è solo la prima fase di lavori. Poi si andrà a rifare l’atrio del presidio, rinnovare la portineria e ad adeguare strutturalmente, secondo la recente normativa in materia di sicurezza, tutti i reparti ospedalieri. Entro i primi mesi del 2012 l’ospedale sarà ristrutturato».Nell’ex punto di primo intervento sarà collocato il nuovo laboratorio analisi e la sede dell’Avis, prima ubicati in uno spazio lungo il corridoio. «Si tratta di un bel miglioramento per i due servizi - spiega Bernocchi -, già la sede provvisoria, individuata nella palazzina esterna dell’ex psichiatria è un miglioramento, ma in fase finale la riqualificazione sarà ulteriore». Ancora incertezza, invece, su quale servizio sarà ubicato nell’ex laboratorio analisi. Tra le ipotesi, caldeggiate dalla direzione aziendale, la collocazione del Cps per i malati mentali. «La trattativa in proposito è in corso - precisa Bernocchi -; dobbiamo vedere se la sede è adeguata. Anche le camere mortuarie, temporaneamente spostate in un corridoio sotterraneo dell’ospedale, verranno ampliate e rese più funzionali». In ritardo, invece, i lavori per il rifacimento della centrale termica. Quella attuale, infatti, va smantellata e bonificata per la presenza dei tubi in amianto. «Doveva essere rifatta per prima - dice Bernocchi -, invece non ce l’abbiamo fatta. Adesso bisogna aspettare l’arrivo della bella stagione. È ovvio che l’ospedale non può rimanere senza riscaldamento in questo periodo invernale. Tutto però, al momento, ha funzionato bene. La seconda fase, invece, prevede il rifacimento dell’atrio e lo spostamento della portineria, oltre all’adeguamento strutturale di tutti i reparti. Entro i primi mesi del 2012 i lavori saranno terminati».In questi giorni, la rampa di accesso all’ex Ppi, è stata chiusa. «L’ingresso dei mezzi - dice Bernocchi - è stato spostato nei pressi delle camere mortuarie. Lo spazio della stessa rampa, tra l’altro, sarà utilizzato per l’ampliamento del laboratorio analisi. L’ingresso delle auto sarà nella parte anteriore del presidio, con la realizzazione di una camera calda. Anche i disabili non avranno più bisogno di fare il giro dell’ospedale per entrare. Saranno eliminate le barriere architettoniche di fronte al presidio. Sono soddisfatto del progetto di riqualificazione».Fonte: Il Cittadino
martedì 11 gennaio 2011
Casale - I cantieri che fanno bene agli ammalati - Via alla prima tranche: l’intervento per ora tocca l’ex pronto soccorso, il vecchio laboratorio analisi e la centrale termica - È incominciata la ristrutturazione del nosocomio di Casale
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