Rocca Brivio sotto maquillage: con l’anno nuovo sono iniziate le opere di restauro e consolidamento nel complesso monumentale lungo la via Emilia. Annunciati alla fine del 2010 e sostenuti da un investimento di circa 4 milioni di euro, i lavori stanno diventando realtà e sono cominciati dall’ingresso: dalla volta del portale settecentesco che caratterizza l’immagine inconfondibile della rocca. Seconda tappa sarà il parcheggio, altro nodo dolente nelle virtù di rocca Brivio, che finora ha sopperito alla mancanza di spazi auto con il “pratone” allungato verso la valle del Lambro. «Ma i lavori non interferiscono in nessun modo con la programmazione privata e pubblica dell’ente - precisa il personale della srl Rocca Brivio - in altri termini, la rocca non “chiude”. I cantieri sono limitati e permettono di svolgere le normali attività di sempre, dalle mostre ai laboratori didattici alle iniziative private». Il 2011 si presenta davvero con il biglietto da visita dell’anno che cambierà le cose e presenterà (in controtendenza con una San Giuliano un po’ “stagnante”) un complesso monumentale rinnovato. L’intervento sulla volta è iniziato a metà dicembre dopo i segnali di allarme ampiamente mandati negli ultimi tempi. Il decennale passaggio di auto e mezzi pesanti sotto l’arcata d’ingresso ha lasciato i suoi segni nel logoramento delle murature, arrivate al punto di minacciare un cedimento. Il piano lavori ha previsto quindi la realizzazione di una sottovolta (l’intervento è affidato a ditte di Lodi) che renderà più stabile la volta originaria puntellando nel contempo anche la superficie pavimentata del primo piano. La trasformazione più significativa è però attesa fuori dal perimetro monumentale, con la nascita di quel parcheggio che in qualche misura alla rocca è sempre mancato. La staffetta fra i due cantieri dovrebbe coincidere con la metà di febbraio: la manutenzione del portale sarà conclusa più o meno alla metà del mese prossimo, e si aprirà l’area lavori del parcheggio. Tutti gli investimenti sono finanziati da Tasm, socio di maggioranza nel consiglio di amministrazione ed attualmente manager della programmazione in rocca mediante l’amministratore unico Achille Taverniti. Fonte: Il Cittadino
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