Fine anno nel segno dei rifiuti a Sant’Angelo. A cavallo fra il 2010 e il 2011 alcune piccole discariche abusive sono tornate a fare capolino nei campi attorno alla città. Qualche episodio di inciviltà si è registrato anche nel centro abitato, soprattutto la notte di San Silvestro. In entrambi i casi il comune ha dato disposizione di intervenire agli operatori della pulizia urbana: alcune zone sono state bonificate, altre - assicurano da palazzo Delmati - lo saranno a breve. Partiamo dagli episodi registrati nella notte fra il 31 dicembre e il primo gennaio. In via Lisonino, proprio di fronte all’ingresso di viale Montegrappa, un grosso cumulo di rifiuti ha preso fuoco, probabilmente a causa dei numerosi petardi accesi. La mattina di Capodanno il cumulo fumante era ancora ben visibile. Nella zona di via Polli e Daccò (quartiere Gescal), durante la notte di San Silvestro è spuntato invece un grosso carrello, utilizzato per sparare i petardi: segnalazioni sono arrivate in comune e il carrello è stato rimosso l’indomani. Altre rimostranze sono arrivate invece da via Mazzini, dove nei pressi di un ristorante, la notte di San Silvestro, il marciapiede è strato completamente ricoperto da carte e cartacce per diversi metri. Anche in questo caso il comune ha sollecitato un intervento di pulizia. In questi giorni poi la situazione potrebbe evolversi: palazzo Delmati, infatti, potrebbe adottare anche provvedimenti più duri, sempre di carattere amministrativo. «Rifiuti a parte, per fortuna non si sono riscontrati incidenti - ha detto il sindaco Domenico Crespi -: tornando invece al problema dell’abbandono dei rifiuti, spesso ingombranti, tra la fine del 2010 e l’inizio del 2011 la zona dei “mio lungo” è stata presa di mira. Abbiamo effettuato sopralluoghi e dato incarico di provvedere alla rimozione». Proprio sul “mio lungo” (da viale dei Boschi fino a cascina Vigna Nuova) nei giorni scorsi si poteva trovare una lavatrice gettata in un fosso; nei pressi di Belfuggito invece, ancora ieri pomeriggio era presente un divano, abbandonato da alcuni giorni. Poco più avanti, nei pressi della fornace, in un fosso mani ignote hanno gettato rifiuti di tutti i tipi, un asse da stiro e grandi scatoloni, tra cui uno che conteneva un forno a microonde. La situazione non migliora addentrandosi in collina e sconfinando nei comuni vicini: nel territorio di Monteleone, sul ciglio della strada, sono ammucchiati rifiuti di ogni genere, compresi cartoni dell’Ikea. Situazione difficile, rientrando nel territorio comunale di Sant’Angelo, anche fra le cascine abbandonate della Musella e della Musellina, nel quartiere San Rocco, in via Cazzulani. Ieri pomeriggio erano presenti un televisore abbandonato e cumuli di rifiuti edili. Rifiuti accatastati (e ben visibili) anche tra una delle due cascine e la strada provinciale 235. Fonte: Il Cittadino
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