A ridosso della stazione ferroviaria inserita nel Quartiere Affari potrebbe sorgere un complesso da mille posti auto a servizio dell’Expo 2015. Il territorio di San Donato, in base a quanto rivelano gli ultimi aggiornamenti, resta infatti candidato a ospitare uno dei cosiddetti “parcheggi remoti” di suporto ai visitatori del grande evento milanese. Torna così in primo piano l’investimento che, quando si chiuderà la vetrina di calibro mondiale che avrà come epicentro Rho Pero, si tradurrà in una “dotazione permanente” della città. Guardando le mappe nelle quali hanno trovato sintesi una serie di previsioni (e nel caso in cui andasse in porto lo schema definito negli uffici dell’assessore provinciale al territorio e alle infrastrutture, Fabio Altitonante), il parcheggio sorgerà su un’area che il comune ha recentemente acquisito dall’immobiliare Asio, la cui destinazione d’uso sarebbe compatibile con un intervento del genere. Se quindi dalle prime notizie che sono circolate nei mesi scorsi sembrava che il potenziamento dei posti auto sarebbe sorto in prossimità del capolinea della metropolitana, arriva conferma che la struttura dovrà invece corredare la linea S1: pertanto il ruolo strategico di interscambio spetterà innanzitutto alla fermata locale dei treni. Per il momento si tratta ancora di una proposta, che nel complesso si traduce in una quindicina di localizzazioni, tra cui oltre San Donato figurano tra le altre anche le località di Locate Triulzi, Nerviano, Segrate, con un rilancio anche dei vecchi parcheggi, come quello meneghino di via Novara, che furono realizzati per i mondiali di calcio del 1990. Da questa operazione a conti fatti dovrebbero essere ricavati 21mila parcheggi, tutti in prossimità di infrastrutture viarie e servizi di trasporto. Questa la strada tracciata per raggiungere il traguardo dei 28mila posti auto per rispondere a quella che, in base alle proiezioni, sarà la domanda dei visitatori nei giorni di punta. «La Provincia - spiega l’assessore Altitonante -, in base a quanto stabilito dai rappresentanti della conferenza AdP Expo del 16 settembre 2010 si è assunta l’impegno di elaborare un’analisi di fattibilità, riguardo la localizzazione dei parcheggi Expo, in accordo con Regione Lombardia, comune di Milano, e comuni del Patto Nord Ovest. Noi stiamo dando un segnale che la provincia c’è e che sta facendo la sua parte». Mentre facendo cenno al progetto che dovrebbe sorgere sul territorio locale, l’esponente dell’esecutivo di Guido Podestà fa presente questo: «San Donato, insieme a una rete comuni, viene coinvolta nell’ottica di Expo fuori dalle mura, quale porta di accesso al’hinterland, che ha delle grosse potenzialità sia in termini di infrastrutture, sia di risorse, a partire dal Parco Agricolo Sudmilano». Quanto se, nello specifico del progetto, si parli di silos o di parcheggi sotterranei, ancora non è noto: «Per il momento - conclude l’assessore -, questi aspetti non sono ancora stati affrontati. È certo però che verrà posta la massima attenzione a garantire un impatto morbido sia sotto il profilo estetico che ambientale».Fonte: Il Cittadino
giovedì 3 febbraio 2011
L’Expo “parcheggia” i turisti a San Donato - Il comune è tra i candidati per la realizzazione di aree nell’hinterland milanese a supporto della kermesse mondiale - Previsti mille posteggi nel Quartiere Affari per l’evento del 2015
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