Pietre lanciate contro le biciclette per puro dispetto. Non sono solo i furti a creare allarme in via Caviaga, ma vanno messi in conto anche gli atti vandalici, a discapito dei mezzi ecologici parcheggiati nelle apposite rastrelliere. Sembra che i malintenzionati, ma non si esclude il blitz di un singolo individuo, magari dopo aver alzato il gomito, si siano messi all’opera nel fine settimana. Fatto sta che si parla di una decina di bici che hanno subito danneggiamenti, anche pesanti. Lunedì i passeggeri diretti al terminal della metropolitana, passando per via Caviaga, si sono resi conto a colpo d’occhio che alcuni mezzi avevano delle componenti rovinate. Luci rotte, copertoni a soqquadro e altri segni che la dicevano lunga sul gesto di qualche incivile. I malcapitati proprietari si sono così trovati ancora una volta a fare i conti con una situazione che non è nuova. Alcuni hanno cercato di rimediare con una rapida manutenzione nel tentativo di poter rimettere in strada il proprio mezzo. Solitamente ad indispettire non poco i sandonatesi sono le razzie, mentre in questo caso l’attenzione cade su un altro spiacevole risvolto, che si riconduce a qualche teppista. Nel caso specifico, dopo avere utilizzato i sassi per colpire manubri, sellini e ruote, li hanno abbandonati sul posto. La segnalazione è arrivata anche al comando di polizia locale. C’è pure qualche cittadino, il quale auspica che la malefatta sia stata ripresa dalle telecamere. Ma sotto questo profilo il comandante dei vigili Fabio Allais scoraggia subito i più ottimisti: «Non ci sono immagini che possano rivelarsi utili a ricostruire con certezza l’identità di chi ha compiuto questo gesto». Situazioni del genere avranno fine con il nuovo silos, che dovrebbe essere realizzato nei prossimi mesi, struttura nella quale i sandonatesi potranno parcheggiare in un luogo sicuro le proprie biciclette. Fonte: Il Cittadino
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