Si sono fidati della voce che all’altoparlante annunciava tutta una
serie di fermate straordinarie. E così, invece di fare tappa nel
Lodigiano, si sono ritrovati a Piacenza. La brutta sorpresa è toccata a
un gruppo di pendolari, che ieri pomeriggio, nella stazione di Milano
Rogoredo, stavano aspettando come ogni giorno il convoglio delle 17.50
per tornare a casa dopo una giornata di lavoro. Dal momento che il
tabellone segnalava alcuni ritardi, a un certo punto un operatore ha
avvisato i passeggeri che il convoglio diretto a Bologna avrebbe fatto
alcune fermate intermedie, nell’elenco c’erano anche Lodi e Casale. A
Lodi non si sono verificati problemi, le carrozze hanno fatto la loro
sosta nella città del Barbarossa, dove però altri pendolari avevano
ascoltato lo stesso messaggio all’altoparlante e per non perdere tempo
hanno deciso di salire sul treno, diretti a Casale. Ma a Casale il
convoglio non si è mai fermato, tra l’incredulità e la rabbia dei
viaggiatori: il treno ha tirato dritto verso Piacenza. Gli sventurati
hanno cercato il capotreno per chiedere spiegazioni, il diretto
interessato ha risposto però che non ne sapeva nulla e non ha nemmeno
cercato di far tappa a Codogno, come richiesto dal gruppo di passeggeri.
Una volta arrivati a Piacenza, i pendolari si sono rivolti alla Polfer,
che ha verificato la situazione: si è trattato di un errore. La polizia
ferroviaria è intervenuta per fare in modo che i viaggiatori
riuscissero a tornare a casa, così un intercity è stato fatto fermare in
via straordinaria a Casale. I pendolari sono arrivati sani e salvi, con
alle spalle una vera e propria odissea e persino più di un’ora di
ritardo sulla tabella di marcia.Fonte: Il Cittadino