Sette furti sventati in una sola notte. Dalle 21 fino all’una, nella
notte tra giovedì e venerdì, i carabinieri sono stati impegnati in lungo
e in largo per tutto il Sudmilano per cercare di arginare la pensante
offensiva dei ladri sul territorio. Più bande in azione che hanno messo
sotto assedio ville, appartamenti e negozi. Nel bottino gioielli e
perfino un’automobile. Carpiano, Dresano, San Zenone, Mediglia,
Peschiera non sono stati immuni dalle visite delle bande, probabilmente
diversi in azione sul territorio.
Per sette volte i militari sono
arrivati e hanno salvato gli appartamenti dalle razzie. A Dresano è
stato fondamentale l’intervento dei cittadini che hanno chiamato il 112 e
hanno permesso di scacciare gli intrusi che per la seconda volta, dopo
un colpo andato a segno in via Raffaello Sanzio, hanno cercato di fare
il bis in una villetta. Le sirene hanno scompaginato i loro piani,
costretti a fuggire a bordo di una Renault Megane, che poi è stata
ritrovata e sequestrata a San Donato. Stessa scena si è verificata a San
Zenone: anche qui la banda è stata costretta a ripiegare per
l’intervento della task force messa in campo dall’Arma. È stata
segnalata un’auto grigia, con tre persone a bordo, probabilmente di
origine slava. A Mediglia, invece, la battaglia continua tra guardie e
ladri è stata vinta dai secondi, che sono riusciti a violare un
appartamento, depredandolo di ori e contanti. Tra Peschiera e Segrate
sono le guardie invece ad aver avuto ragione. I primi ad intervenire
sono stati gli addetti della Sicuritalia. Il sistema di
videosorveglianza del supermercato Esselunga ha ripreso due intrusi
all’interno del supermercato, sulla via Cassanese. «Mi avvicino a piedi
verso gli ingressi per un primo controllo esterno, arrivo a 15 metri
circa dal secondo ingresso dove si trova all’interno il bancomat e noto
tre individui - racconta la guardia particolare giurata - intenti a
forzare la porta. Si sono accorti della mia presenza ed uno di loro si è
girato verso di me facendo uno strano movimento con le braccia come per
estrarre un’arma. Immediatamente gli ho intimato l’alt ed ho esploso
due colpi di arma da fuoco in aria a scopo intimidatorio. Subito i tre
si sono messi in fuga con un’auto Golf che era nascosta dietro l’angolo
della struttura dileguandosi in direzione di via Olgia». I carabinieri
della stazione di Segrate sono arrivati subito dopo per dare la caccia
ai malviventi.Fonte: Il Cittadino