Tornano in azione i vandali. Nei giorni scorsi è stato preso di mira il
parco Muzza. La conta dei danni l’hanno fatta i vigili con gli operatori
dell’ufficio tecnico: due lampioni rotti, cestini sradicati e
staccionata divelta, oltre a danneggiamenti a panchine e giochi. La zona
che confina con il canale (esterna rispetto al centro del paese), è
quella forse di maggior impatto visivo, dove in tanti amano ritrovarsi
per una passeggiata.
Il Comune ha già “pagato” le riparazioni e fatto
eseguire i lavori di ripristino della palizzata: era infatti troppo
pericoloso lasciare senza protezioni il canale, vista l’ampia
frequentazione di bambini. Ovviamente il blitz dei teppisti non rimarrà
impunito. In questi casi si rischia la denuncia per danneggiamenti, ma
la polizia locale è pronta anche a parlare con i genitori dei vandali.
Dalle prime indiscrezioni emerse, a firmare l’incursione, sembra infatti
sia stata una banda di minorenni, di età di poco inferiore ai 18 anni.I
vandalismi sarebbero il risultato di una notte brava passata insieme a
sfogare la rabbia per la fine delle vacanze e il ritorno a scuola.
Qualcuno ha rovesciato i cestini, altri hanno preso a sassate i lampioni
rompendo le lampade e quel che è più grave è stato divelto a calci lo
steccato. I rilievi della devastazione li ha fatti il comandante della
polizia locale in persona, Stefano Papalia, che ha raggiunto con gli
addetti dell’ufficio tecnico il parco. L’abbattimento della staccionata,
in più punti verso la centrale elettrica (cinque in tutto) ha reso
necessario un intervento immediato. Era già ammalorata e la riparazione
con la sostituzione di cinque segmenti lignei era in preventivo. Ovvio
che non basterà ripristinare ciò che è stato distrutto per darlo
nuovamente in pasto ai vandali. Gli atti vandalici al parco pubblico
sono solo gli ultimi registrati nei primi nove mesi dell’anno in corso.
Difatti la lunga catena, molto probabilmente con raid compiuti in orari
di tarda serata, non è ancora stata spezzata con episodi segnalati anche
al parco San Tarcisio scatenando le proteste del gruppo di minoranza
del Pdl. «La cosa è preoccupante - dice Luca Lavinci, coordinatore Pdl
-, i vandali esistono da sempre ma bisogna prendere delle misure
adeguate in merito. Sarebbe opportuno recintare e chiudere la sera il
parco Muzza e magari anche il parco San Tarcisio, vietando il libero
accesso ad ore tarde. Eviteremmo poi di spendere migliaia di euro per
ripristinare i danni. Paullo necessita di maggiore sicurezza sia di
giorno ma soprattutto di notte. Presenteremo un’interrogazione al
Sindaco per conoscere gli intendimenti e le misure che adotteranno in
merito».Fonte: Il Cittadino