giovedì 8 settembre 2011

A Paullo una festa per dire no alla Tem

Due giorni di musica rock dissacrante, giochi, dibattiti su mobilità e salvaguardia dell’ambiente alla prima “No Tem fest”, «contro il mostro d’asfalto, contro la speculazione edilizia, per la metropolitana». Parola degli organizzatori, ossia i comitati No Tem-Sì Metro, che hanno trovato casa per la loro manifestazione lungo la vecchia Paullese. Si troveranno alla cascina Nuova, il 17 e 18 settembre, in località casa cantoniera tra Paullo e Zelo, luogo simbolo della devastazione che secondo i gruppi di protesta porterà la tangenziale est esterna milanese.
Nei campi verdi che verranno asfaltati, si alzeranno cartelli con slogan avversi alla colonizzazione delle autostrade e troveranno spazio i gazebo della “No Tem fest” che sabato 17 promette musica giovane e potente, a partire dalle 21, quando si alterneranno tre band a suonare: The Strangers, Crevice e Psychovox. Alle 12 di domenica 18 settembre, verrà apparecchiato invece il pranzo sociale popolare a prenotazione (10 euro; per iscriversi si può spedire una mail a Francesca Di Bella dibella72@libero.it ). Alle 16 sono previsti giochi e laboratori creativi per bambini, ma contemporaneamente non mancherà il dibattito: alle 16.30 si svolgerà un’assemblea pubblica sulle proposte di mobilità sostenibile. È in programma anche una manifestazione conclusiva alle 18: agricoltori, comitati, associazioni ambientaliste, amministrazioni locali saranno presenti per fare sentire la loro voce contro la Tem. Serata musicale alle 21 con i Terza Classe unplugged e gran finale con la Rino Gaetano Cover Band. L’ingresso è gratuito e, simpaticamente, gli organizzatori assicurano «birra a secchi, salamelle a sacchi, griglia e patatine». Basta solo raggiungere il posto. Dall’ex statale 415 (Paullese nuova) 2 chilometri dopo Paullo (basta prendere nella rotonda la prima uscita sulla destra, proseguire per 1chilometro oltre fino alla Cascina Nuova), mentre da Lodi arrivati a Zelo bisogna seguire per Paullo (dopo mezzo chilometro si giunge alla meta).Fonte: Il Cittadino
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