Con una mascherina bianca, di quelle che utilizzano i chirurghi, tenta
prima di rapinare una farmacia a Peschiera e poi colpisce a San Donato. È
stata una razzìa da cinquecento euro quella perpetrata un bandito
solitario che, armato di pistola, nel tardo pomeriggio di martedì ha
terrorizzato i presenti al solo scopo, probabilmente, di raggranellare
qualche euro per comprare la droga. L'uomo non è sembrato affatto un
“professionista” delle rapine, quanto piuttosto un balordo, ed è entrato
in azione in due occasioni, la prima volta poco prima delle 18 in via
Dante a Peschiera e poi dopo le 18.30 in via Moro a San Donato. Delle
indagini si stanno occupando i carabinieri della compagnia di San
Donato, che stanno raccogliendo, anche con l'ausilio della polizia
locale di San Donato e di Peschiera Borromeo, elementi utili ad
incastrare il responsabile. Tutto, al momento, lascia presagire che si
tratti della stessa persona. In principio l’uomo, abbigliato in
pantaloncini e maglietta rossa, ha provato ad entrare in farmacia a
Peschiera, attorno alle 17.50, con la mascherina sul volto e un
cappellino, ma si è trovato la porta chiusa in faccia grazie alla
prontezza dei dipendenti, che hanno intuito il pericolo e lanciato
l'allarme alle forze dell'ordine. Il rapinatore ha dunque pensato bene
di far perdere le sue tracce e di scappare via prima di venire
acciuffato, mentre la polizia locale ha raccolto le testimonianze e la
descrizione del bandito, effettuando più controlli sul territorio,
purtroppo senza esito. È stato riferito come il bandito fosse armato, ma
non si sa se di una pistola giocattolo o di una “scacciacani”: ma di
qualsiasi arma si sia trattato il rapinatore non l’ha rimessa nella
fodera. L’uomo non ha infatti rinunciato a fare cassa, ma solo pensato
di cambiare zona per correre meno rischi: ed è arrivato fino a San
Donato, in via Dante, dove nascosto dietro la mascherina bianca è
entrato alla parafarmacia Kennedy. Qui il malvivente ha minacciato con
la pistola i presenti e si è fatto consegnare circa 500 euro prima di
fuggire: una rapina lampo, che ha lasciato senza parole la titolare, che
ha preferito non rilasciare dichiarazioni in quanto probabilmente
troppo spaventata per la difficile situazione che ha dovuto affrontare,
nonché da altri episodi simili che potrebbero accadere in futuro. Il
fatto è stato comunque segnalato ai carabinieri che si stanno occupando
della vicenda. Il problema è che si tratta del terzo colpo alle farmacie
nel giro di pochi giorni, due andati a segno proprio a San Donato e uno
a Riozzo.Fonte: Il Cittadino