G. Vita - "Vicolo del Borgo" (Collezione privata - Milano)
Giuseppe Vita detto Martinez (Massa, 6 febbraio 1933 – 5 maggio 2000) è stato un pittore italiano. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza nella frazione detta Borgo del Ponte. Si avvicina alla pittura in età giovanile e questa passione lo accompagnerà per tutta la vita portandolo ad una intensa produzione che ha il culmine nella seconda metà degli anni settanta. Nel percorso pittorico di Vita si possono distinguere due fasi ben distinte. La prima cinquanta-'70, caratterizzata da temi classici (prevalentemente paesaggi), la seconda anni '70-ottanta caratterizzata da una più intensa ricerca sul colore con privilegio delle forme astratte ed indefinite. È soprattutto nel primo periodo che il Vita dà il meglio di sé. La sua umanità e le sue radici culturali pofondamente massesi vengono trasferite nella tela. A questo periodo risalgono numerosi dipinti ispirati a vedute reali (della campagna massese o ascolana osservata durante i frequenti soggiorni nelle Marche) o immaginarie ispirati prevalentemente da una visione della vita agreste totalmente spoglia da inutili lirismi ed edulcorazioni ma filtrata piuttosto attraverso un ingenuo e genuino amore per i soggetti ritratti. Dalla metà degli anni '70 l'attenzione si sposta verso i paesaggi della montagna massese e carrarese, in particolare le cave di marmo. Dallo studio sempre più serrato delle forme dei bacini di cava si passa attraverso un limpido percorso intellettuale alla raffigurazione dei cristalli di marmo, soggetto che darà luogo ad un intenso periodo produttivo.
