venerdì 7 ottobre 2011

San Donato - «Meglio soli che col candidato Dompé»

«Fabio Altitonante lancia la candidatura di Mario Dompé, ma a questo punto come Lega nord non escludiamo l’ipotesi di andare da soli». Nella giornata di ieri l’onorevole “lumbard” Marco Rondini ha così reagito all’annuncio da parte dell’assessore di palazzo Isimbardi, Fabio Altitonante, riguardo l’intenzione del Pdl di tornare a scommettere sul sindaco uscente.
«Innanzitutto - lamenta il parlamentare bossiano -, riguardo al metodo, non abbiamo apprezzato apprendere dai giornali una notizia del genere. Mentre, entrando nel merito, riguardo l’operato dell’attuale sindaco, abbiamo delle perplessità. Pur rimanendo infatti all’interno della coalizione, che ha senz’altro fatto meglio rispetto a quando la città era in mano al centrosinistra, talvolta abbiamo dovuto assumere posizioni di contrasto. Il passaggio più critico per quanto riguarda la Lega nord si è concretizzato con il Pgt (Piano di governo del territorio), a cui non daremo voto favorevole, in quanto non sono state recepite le nostre istanze, che erano quelle dei cittadini che ci hanno eletto e che abbiamo continuato a rappresentare». Rondini conclude facendo dal canto suo notare: «Altitonante ancora una volta si è distinto per le sue fughe in avanti». Ma all’interno della sede meneghina di via Vivaio si è mostrato risoluto anche l’assessore provinciale Luca Squeri, che ha affermato: «Faccio parte del coordinamento provinciale, pertanto sono certo che riguardo le elezioni amministrative di San Donato non è stata assunta alcuna decisione. Comunque non spetta al collega Altitonante stabilire chi sarà il prossimo candidato del Pdl, in quanto l’ultima parola sarà quella del nuovo coordinatore provinciale che sortirà dal prossimo congresso». E nella giornata di ieri è tornata a farsi spazio anche l’idea di una figura alternativa all’ipotesi di una maratona capitanata dal sindaco uscente. «Tutto ciò premesso - riprende Squeri -, ritengo che il malessere nei confronti dell’operato di Dompé sia presente non solo tra i cittadini, ma anche all’interno del Pdl. Ecco perché da più parti mi viene chiesto di proporre delle consultazioni popolari, cosiddette primarie, per scegliere un candidato che potrebbe fare sintesi in un centrodestra che altrimenti risulterebbe lacerato». Anche dal territorio nella giornata di ieri, in cui l’attenzione è stata ampiamente rivolta all’appuntamento di primavera, non sono mancate ferme prese di posizione. «Altitonante - dice il coordinatore sandonatese dell’area ex An Vincenzo Stochino -, non mi ha mai informato di questa decisione assunta dal coordinamento. A livello locale, dove la partita è ancora aperta, posso dire che per il momento stiamo lavorando ad un progetto politico con confronti interni ed occasioni che ci porteranno tra i cittadini, dopodiché il prossimo candidato dovrà recepire quelli che saranno gli obiettivi per il prossimo quinquennio che sortiranno da questo percorso». Torna così in auge l’ipotesi che il rebus sul portabandiera della corsa targata centrodestra sia ancora tutto da sciogliere.Fonte: Il Cittadino
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...