ISOLA DEL GIGLIO (GROSSETO) - E' di tre morti (due turisti francesi e un peruviano) e 14 feriti il
bilancio, al momento, dell'incidente che ha coinvolto ieri sera la nave
Costa Concordia, secondo quanto rende noto il prefetto di Grosseto
Giuseppe Linardi. Non c'e' certezza che tutte le persone a bordo siano
state recuperate: ''Deve essere ispezionata - spiega Linardi - la parte
della nave che e' sott'acqua. Si procedera' con i sommozzatori''. Uno squarcio lungo almeno 70 mt. sulla fiancata di sinistra e
un'inclinazione di 80 gradi dalla parte opposta: si presenta cosi' la
Costa Concordia, la nave naufragata ieri al Giglio. A bordo della nave
sono in corso le operazioni di soccorso con i vigili del fuoco alla
ricerca di eventuali dispersi. La nave e' a ridosso degli scogli.Fonte: Ansa.it
Si teme disastro ambientale: in nave tonnellate di gasolio - Poteva essere anche un disastro ambientale e si lavora per scongiurare
ogni possibile rischio di un danno ecologico: sono infatti già arrivati
in Toscana dall'Olanda i tecnici specializzati per aspirare il
carburante presente nei serbatoi della nave Costa Concordia, adagiata su
un fianco davanti all'isola del Giglio dopo la collisione con gli
scogli. Lo ha annunciato il dg di Costa Crociere, Gianni Onorato. E
intanto il ministero dell'Ambiente ha inviato sul posto i mezzi
anti-inquinamento per verificare e prevenire rischi ambientali.