Un nuovo parco, anzi un volto nuovo per un parco che già c’era. Il parco
della Pace di Via Matteotti, chiuso dalla fine dell’estate per i lavori
di ristrutturazione, è stato restituito alla città. L’inauguraizone si è
svolta, con un’aperitivo e una piccola festicciola, alla presenza delle
autorità comunali e di molti cittadini e famiglie.«Abbiamo pensato - ha
detto il sindaco Antonio Falletta - che il parco della Pace dovesse
rimandare al suo nome e tornare ad essere, dunque, un posto dove stare
“in pace”. In ordine a questo abbiamo pensato a come riorganizzarlo».
Il
parco, così come è stato messo a nuovo, ora comprende una vasta area
giochi: «Abbiamo messo insieme quelli dedicati ai più piccoli e quelli
per i più grandi, così che i genitori possano averli contemporaneamente
sott’occhio», ha spiegato il primo cittadino mostrando anche la nuova
disposizione delle panchine, «pensate in modo da essere equamente divise
tra sole, il 40% di esse, e ombra, il 60%», una nuova fontana a livello
del terreno con gli zampilli e, al centro il disegno di una rosa dei
venti, le nuove piantumazioni e il monumeto ai caduti, restaurato e
tornato, per l’occasione, bianco. «Abbiamo in programma di ristrutturare
tutti e sei i parchi della città- ha continuato poi il primo
cittadino-: i prossimi saranno il parco Paolo VI, nel quale ci sarà
spazio per le attività sportive, e il Parco Borromeo in cui vorremmo
concentrare le attività per i bambini. Poi pensiamo di proseguire con le
altre aree verdi, come quella di Linate o di via Carducci. La strada è
quella giusta, almeno a giudicare dal gradimento che stiamo riscuotendo
per questo nuovo parco- conclude- per il quale, già da prima
dell’apertura, molti cittadini erano più che soddisfatti».Nonostante la
soddisfazione di molti però, nei giorni immediatamente precedenti
l’inaugurazione, le polemiche non sono mancate e l’opposizione
consiliare ha accusato il sindaco di aver speso troppo per un progetto
che si sarebbe potuto fare con un dispendio molto inferiore e risultati
simili.Fonte: Il Cittadino
