La mensa provvisoria dell’Eni prevista ai margini del bosco Tre Palle
sta prendendo forma. Passando in questi giorni lungo viale De Gasperi si
scorgono già i prefabbricati che fungeranno in via temporanea da
refettorio per colletti bianchi durante la fase in cui presso le mense a
servizio del terzo e del quarto palazzo uffici si concentreranno una
serie di interventi di ristrutturazione.
Risale al giugno scorso il disco verde del consiglio comunale, che aveva detto “sì” ad una convenzione riguardo l’utilizzo temporaneo dell’area di proprietà della società Syndial, partecipata dall’Eni, che è in parte occupata dall’impianto di geotermia, per ospitare l’iniziativa. In base agli accordi licenziati dalla politica, una volta conclusa la parentesi fatta di pasti per impiegati si aprirà una nuova pagina in cui la società realizzerà un parcheggio ad uso pubblico per i fruitori della zona. In fase di discussione il centrodestra aveva accolto l’emendamento che si era alzato dall’opposizione riguardo la realizzazione anche di un parco giochi, a costo di contenere gli spazi adibiti ai motori, che in prima istanza dovevano contenere cento veicoli e altrettante biciclette, il tutto corredato da nuove piantumazione nell’ordine di un albero autoctono ogni sei posteggi. Il passaggio in aula si era tenuto infatti dopo un acceso dibattito che aveva visto gli ambientalisti, ma in generale la minoranza, alzare gli scudi contro l’ipotesi di una sequenza di mezzi, che non lasciava spazio ad altre iniziative. Si era così alzata la prospettiva di uno spazio attrezzato per i più piccoli, che sorgerà quando la mensa temporanea non sarà più necessaria. In attesa di sviluppi futuri, in questi giorni i conducenti che attraversano la tartassata viale De Gasperi si stanno accorgendo della novità che si sta configurando. Dopodiché il “Tre Palle”, che svolge da sempre il ruolo di salubre cuscino collocato tra la Paullese e l’arteria interna alla città, avrà dalla sua parte un’area riservata ai mezzi e un parco giochi che porterà movimento in un angolo di città che sino ad ora è rimasto a cancelli serrati. La nuova pagina non dovrebbe dunque farsi attendere.Fonte: Il Cittadino
Risale al giugno scorso il disco verde del consiglio comunale, che aveva detto “sì” ad una convenzione riguardo l’utilizzo temporaneo dell’area di proprietà della società Syndial, partecipata dall’Eni, che è in parte occupata dall’impianto di geotermia, per ospitare l’iniziativa. In base agli accordi licenziati dalla politica, una volta conclusa la parentesi fatta di pasti per impiegati si aprirà una nuova pagina in cui la società realizzerà un parcheggio ad uso pubblico per i fruitori della zona. In fase di discussione il centrodestra aveva accolto l’emendamento che si era alzato dall’opposizione riguardo la realizzazione anche di un parco giochi, a costo di contenere gli spazi adibiti ai motori, che in prima istanza dovevano contenere cento veicoli e altrettante biciclette, il tutto corredato da nuove piantumazione nell’ordine di un albero autoctono ogni sei posteggi. Il passaggio in aula si era tenuto infatti dopo un acceso dibattito che aveva visto gli ambientalisti, ma in generale la minoranza, alzare gli scudi contro l’ipotesi di una sequenza di mezzi, che non lasciava spazio ad altre iniziative. Si era così alzata la prospettiva di uno spazio attrezzato per i più piccoli, che sorgerà quando la mensa temporanea non sarà più necessaria. In attesa di sviluppi futuri, in questi giorni i conducenti che attraversano la tartassata viale De Gasperi si stanno accorgendo della novità che si sta configurando. Dopodiché il “Tre Palle”, che svolge da sempre il ruolo di salubre cuscino collocato tra la Paullese e l’arteria interna alla città, avrà dalla sua parte un’area riservata ai mezzi e un parco giochi che porterà movimento in un angolo di città che sino ad ora è rimasto a cancelli serrati. La nuova pagina non dovrebbe dunque farsi attendere.Fonte: Il Cittadino
