Le auto Euro 0, Euro 1 e 2, oltre ai diesel Euro 3 senza filtro
antiparticolato dovranno rimanere ferme ai box. Non potranno circolare a
Peschiera e a Milano, che per abbattere l’inquinamento dell’aria da
oggi hanno imposto lo stop ai mezzi “inquinanti”. In tutta la provincia
di Milano, come stabilito dal Protocollo d’intesa e dalla cabina di
regia dei sindaci, scattano inoltre i provvedimenti antismog.
Con l’adesione anche dell’amministrazione di Melegnano, che come Peschiera e altri 26 comuni, ha confermato l’applicazione delle misure ecologiche stabilite, tra cui la diminuzione di un grado del riscaldamento delle unità immobiliari e l’incremento dei controlli agli impianti termici. D’altronde per 10 giorni consecutivi la soglia media giornaliera d’allarme è stata superata di 50 microgrammi per metro cubo, come segnalato dalle 10 centraline di Arpa (Arese, Cassano d’Adda, Limito di Pioltello, Magenta, Milano Città Studi, Milano via Senato, Milano Verziere, Robecchetto, Trezzo d’Adda, Turbigo) posizionate sul territorio provinciale milanese. Fuori e dentro la cerchia dei bastioni, il pm 10 ha toccato quota 101 mg/mc a Città Studi, 106 in via Senato e 108 al Verziere. Necessario dunque metter in moto i provvedimenti antismog, che per i comuni di prima fascia (come Peschiera) vuol dire che i veicoli privati diesel Euro 3 senza filtro antiparticolato non potranno circolare tra le 8.30 e le 18, quelli commerciali dalle ore 7.30 alle ore 10. Per i comuni di seconda fascia si applica l’ordinanza regionale (blocco dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 19.30 degli autoveicoli a benzina Euro 0, blocco degli autoveicoli diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2; blocco dei ciclomotori e motocicli a due tempi Euro 0 dal lunedì alla domenica da mezzanotte alle ore 24; fermo permanente degli autobus M3 di classe Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 diesel dal lunedì alla domenica da mezzanotte alle ore 24 su tutto il territorio regionale; divieto di circolazione per la classe Euro 2 diesel dei veicoli per trasporti specifici e per uso speciale), e, volontariamente, il blocco dei veicoli diesel Euro 3 senza filtro antiparticolato per fasce orarie. Nel dettaglio è previsto che i comuni si impegnino a ridurre di 1 C° del valore massimo delle temperatura dell’aria delle unità immobiliari e di due ore la durata massima giornaliera di attivazione degli impianti termici destinati alla climatizzazione invernale, mentre gli esercizi commerciali dovranno chiudere le porte di accesso ai propri locali (esclusi quelli dotati di sistemi a lame d’aria).Fonte: Il Cittadino
Con l’adesione anche dell’amministrazione di Melegnano, che come Peschiera e altri 26 comuni, ha confermato l’applicazione delle misure ecologiche stabilite, tra cui la diminuzione di un grado del riscaldamento delle unità immobiliari e l’incremento dei controlli agli impianti termici. D’altronde per 10 giorni consecutivi la soglia media giornaliera d’allarme è stata superata di 50 microgrammi per metro cubo, come segnalato dalle 10 centraline di Arpa (Arese, Cassano d’Adda, Limito di Pioltello, Magenta, Milano Città Studi, Milano via Senato, Milano Verziere, Robecchetto, Trezzo d’Adda, Turbigo) posizionate sul territorio provinciale milanese. Fuori e dentro la cerchia dei bastioni, il pm 10 ha toccato quota 101 mg/mc a Città Studi, 106 in via Senato e 108 al Verziere. Necessario dunque metter in moto i provvedimenti antismog, che per i comuni di prima fascia (come Peschiera) vuol dire che i veicoli privati diesel Euro 3 senza filtro antiparticolato non potranno circolare tra le 8.30 e le 18, quelli commerciali dalle ore 7.30 alle ore 10. Per i comuni di seconda fascia si applica l’ordinanza regionale (blocco dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 19.30 degli autoveicoli a benzina Euro 0, blocco degli autoveicoli diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2; blocco dei ciclomotori e motocicli a due tempi Euro 0 dal lunedì alla domenica da mezzanotte alle ore 24; fermo permanente degli autobus M3 di classe Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 diesel dal lunedì alla domenica da mezzanotte alle ore 24 su tutto il territorio regionale; divieto di circolazione per la classe Euro 2 diesel dei veicoli per trasporti specifici e per uso speciale), e, volontariamente, il blocco dei veicoli diesel Euro 3 senza filtro antiparticolato per fasce orarie. Nel dettaglio è previsto che i comuni si impegnino a ridurre di 1 C° del valore massimo delle temperatura dell’aria delle unità immobiliari e di due ore la durata massima giornaliera di attivazione degli impianti termici destinati alla climatizzazione invernale, mentre gli esercizi commerciali dovranno chiudere le porte di accesso ai propri locali (esclusi quelli dotati di sistemi a lame d’aria).Fonte: Il Cittadino
