La Procura di Milano ha disposto il sequestro preventivo di sette
veicoli appartenenti alla Lucchini Artoni e alla Milano Trasporti
Società Cooperativa, con cui venivano trasportati e scaricati rifiuti
nell’area ex Dogana di Segrate e lungo la Paullese.
Gli inquirenti presumono che ad arte fosse stata creata una discarica abusiva, in via Redecesio, dove sarebbe sorto un centro commerciale, oppure nel cantiere per l’ampliamento della Paullese. Vista la situazione, che ha portato a iscrivere nel libro degli indagati Vincenzo Bianchi in qualità di presidente del Cda di Lucchini Artoni, ha chiesto di riferire in consiglio provinciale il capogruppo in Provincia di Milano per la Lista un’Altra Provincia-PRC-PdCI, Massimo Gatti. Intervenendo durante il consiglio provinciale di giovedì pomeriggio in merito ai lavori di riqualificazione della ex statale 415 “Paullese”, l’ex sindaco di Paullo ha chiesto notizie certe anche sui tempi di realizzazione del secondo lotto della Paullese. «L’assessore provinciale ai trasporti Giovanni De Nicola, la scorsa settimana ha comunicato, anche in un’assemblea pubblica - sottolinea Gatti - che i lavori di riqualificazione della Paullese termineranno entro l’estate del 2012. È quanto mai necessario portare il consiglio provinciale a conoscenza di come stanno procedendo i lavori. Il presidente Guido Podestà e la sua giunta devono riferire immediatamente al consiglio anche in merito alle grandi opere nelle quali la Provincia di Milano figura come appaltante soprattutto alla luce della sospensione di alcuni cantieri chiusi per consentire le indagini alla magistratura». Ultimo caso quello di Segrate dove sono stati scoperti rifiuti tossici interrati. «Cosa già gravissima di per sé, ma ancor più grave perché risulterebbe che gli stessi materiali sono presenti anche nel cantiere della Paullese - continua Gatti -. Podestà deve delle spiegazioni al consiglio e delle rassicurazioni ai cittadini».Fonte: Il Cittadino
Gli inquirenti presumono che ad arte fosse stata creata una discarica abusiva, in via Redecesio, dove sarebbe sorto un centro commerciale, oppure nel cantiere per l’ampliamento della Paullese. Vista la situazione, che ha portato a iscrivere nel libro degli indagati Vincenzo Bianchi in qualità di presidente del Cda di Lucchini Artoni, ha chiesto di riferire in consiglio provinciale il capogruppo in Provincia di Milano per la Lista un’Altra Provincia-PRC-PdCI, Massimo Gatti. Intervenendo durante il consiglio provinciale di giovedì pomeriggio in merito ai lavori di riqualificazione della ex statale 415 “Paullese”, l’ex sindaco di Paullo ha chiesto notizie certe anche sui tempi di realizzazione del secondo lotto della Paullese. «L’assessore provinciale ai trasporti Giovanni De Nicola, la scorsa settimana ha comunicato, anche in un’assemblea pubblica - sottolinea Gatti - che i lavori di riqualificazione della Paullese termineranno entro l’estate del 2012. È quanto mai necessario portare il consiglio provinciale a conoscenza di come stanno procedendo i lavori. Il presidente Guido Podestà e la sua giunta devono riferire immediatamente al consiglio anche in merito alle grandi opere nelle quali la Provincia di Milano figura come appaltante soprattutto alla luce della sospensione di alcuni cantieri chiusi per consentire le indagini alla magistratura». Ultimo caso quello di Segrate dove sono stati scoperti rifiuti tossici interrati. «Cosa già gravissima di per sé, ma ancor più grave perché risulterebbe che gli stessi materiali sono presenti anche nel cantiere della Paullese - continua Gatti -. Podestà deve delle spiegazioni al consiglio e delle rassicurazioni ai cittadini».Fonte: Il Cittadino
