mercoledì 15 febbraio 2012

«Più pullman sul percorso autostradale»

Il servizio autostradale della linea di autobus che dalla Bassa porta a San Donato Milanese funziona, riducendo così i tempi di viaggio per centinaia di utenti. Ma adesso serve uno sforzo ulteriore per potenziare il servizio, aumentando il numero dei pullman che entrano al casello A1 di Lodi (Pieve Fissiraga) ed escono a San Donato per raggiungere la fermata della metropolitana.
Lo sostengono i rappresentanti del comitato pendolari che raggruppa gli utenti dell’ex servizio Sila, oggi gestito dalla società Star di Lodi in stretto contatto con la Provincia di Lodi. Il comitato pendolari raggruppa i rappresentanti degli utenti di Sant’Angelo (Roberto Milani e Costantino Callegari), Graffignana (Costanza Germani, Lorenzo Marinoni e Luisa Codecà), San Colombano al Lambro (Marco Samarati e Paola Franchi) e Miradolo (Elena Busca e Maria Petronilla Dehò). «Al termine del periodo di sperimentazione delle corse autostradali, da settembre a dicembre 2011, a valle anche delle modifiche apportate “in itinere” - dicono dal comitato - vogliamo manifestare soddisfazione per il risultato raggiunto: il servizio è efficiente. Alla luce di tutto questo, siamo a chiedere di completare l’opera, sistemando alcune situazioni ancora critiche del mattino. La prima: nessuna corsa proveniente dal ramo di Chignolo - Miradolo va in autostrada a Lodi (nella lettera di ottobre inviata alla Provincia si era esplicitamente segnalata la volontà di veder trasformate in autostradali le corse delle 6.36 e delle 7.07 da Miradolo). La seconda: le corse delle 7.30 e 7.45 provenienti da San Colombano, a Sant’Angelo risultano già piene in via XX Settembre, non permettendo, per quella fascia di orario, la fruizione del servizio autostradale ad una parte degli utenti santangiolini di via XX Settembre stessa e delle due fermate di borgo San Rocco (ci riferiamo ad un ampio numero di utenti)».A questo punto il comitato indica alcune soluzioni: «La proposta di compromesso che facciamo è dotare le due fasce orarie indicate (7.30 e 7.45 a Sant’Angelo) di corse autostradali provenienti da Chignolo, semplicemente deviando le esistenti». E ancora: «Osserviamo che la fascia delle 7.30 è la stessa già segnalata in ottobre come «meritevole di attenzione» dal comitato (con utenti della linea da Miradolo che scendono alla fermata dell’ospedale di Sant’Angelo per andare sulla più efficiente corsa autostradale, proveniente da San Colombano): tutto ciò continuerà ad accadere, fino a quando anche Miradolo non avrà sue corse autostradali. Sappiamo che la deviazione di questa corsa verso l’A1 potrebbe significare qualche modifica di linea per non impattare sull’utenza a valle di Sant’Angelo, ma tutto ciò potrebbe essere compensato da un altro pullman che percorra la linea tradizionale formandosi in coincidenza solo a Sant’Angelo». «Confidenti di ricevere una risposta positiva alle proposte, e di poter scrivere presto un’ultima lettera con “missione compiuta” - dicono ancora i pendolari - aggiungiamo che lo schema di corse autostradali per il ritorno ci soddisfa e che, anche negli scorsi giorni di neve, le corse autostradali hanno dimostrato di essere efficienti».Fonte: Il Cittadino
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