Il
prossimo appuntamento è fissato per questa estate, tutti con gli
innaffiatoi per dare da bere alle giovani piantine. Bagnata da un
tiepido sole di marzo, la “Giornata dell’albero” che si è tenuta a
Cavacurta ha visto le cinque classi della scuola primaria all’opera nel
giardino di piazza Primo maggio, attorno la palestra: gli alunni si sono
improvvisati giardinieri e hanno messo a dimora venti tra olmi, pioppi
bianchi, ciliegi selvatici, biancospini ed aceri campestri donati dal
Parco Adda Sud all’amministrazione comunale.
Accompagnati dalle insegnanti, con il sindaco Daniele Saltarelli e l’assessore all’ambiente Lorenzo Cremonesi a significare l’importanza dell’evento organizzato dal Comune in collaborazione con l’Istituto comprensivo “R. Fusari” di Castiglione a cui fa capo il plesso di Cavacurta, i ragazzi si sono divertiti a scavare le buche e spingere nel terreno le radici.«Al di là delle grandi strategie nazionali ed internazionali come il Protocollo di Kyoto ed i programmi di riduzione di Co2, questo è nel suo piccolo un progetto concreto per il miglioramento del nostro ambiente - osserva Cremonesi -, sia sotto l’aspetto paesaggistico sia perchè gli alberi contribuiscono effettivamente alla riduzione dell’anidride carbonica». Un’iniziativa a misura di bambino che però può fare molto: «Con questo piccolo gesto i nostri ragazzi hanno dato un contributo al miglioramento del patrimonio arboreo di cui tutti godono - fa notare l’assessore all’ecologia -. Gli alberi messi a dimora infatti sono parte di un progetto un po’ più ampio di “rimboschimento”». Vanno a integrare la recente piantumazione lungo la ciclabile Cavacurta-Maleo e presto verranno messi a dimora nuovi alberi ed arbusti c nella zona cosiddetta del Ponte Alto e al Parco dei sorrisi. «L’obiettivo è di raggiungere quasi un centinaio di essenze piantate nel 2012» conclude Cremonesi. Laura Gozzini Fonte: Il Cittadino
Accompagnati dalle insegnanti, con il sindaco Daniele Saltarelli e l’assessore all’ambiente Lorenzo Cremonesi a significare l’importanza dell’evento organizzato dal Comune in collaborazione con l’Istituto comprensivo “R. Fusari” di Castiglione a cui fa capo il plesso di Cavacurta, i ragazzi si sono divertiti a scavare le buche e spingere nel terreno le radici.«Al di là delle grandi strategie nazionali ed internazionali come il Protocollo di Kyoto ed i programmi di riduzione di Co2, questo è nel suo piccolo un progetto concreto per il miglioramento del nostro ambiente - osserva Cremonesi -, sia sotto l’aspetto paesaggistico sia perchè gli alberi contribuiscono effettivamente alla riduzione dell’anidride carbonica». Un’iniziativa a misura di bambino che però può fare molto: «Con questo piccolo gesto i nostri ragazzi hanno dato un contributo al miglioramento del patrimonio arboreo di cui tutti godono - fa notare l’assessore all’ecologia -. Gli alberi messi a dimora infatti sono parte di un progetto un po’ più ampio di “rimboschimento”». Vanno a integrare la recente piantumazione lungo la ciclabile Cavacurta-Maleo e presto verranno messi a dimora nuovi alberi ed arbusti c nella zona cosiddetta del Ponte Alto e al Parco dei sorrisi. «L’obiettivo è di raggiungere quasi un centinaio di essenze piantate nel 2012» conclude Cremonesi. Laura Gozzini Fonte: Il Cittadino
