Imparare da piccoli il lavoro dei grandi. È questa la sfida lanciata dal
concorso “Giornalista anch’io”, iniziativa per gli studenti delle
scuole elementari, medie e superiori di Sant’Angelo Lodigiano. Sabato 14
aprile si è tenuta la premiazione finale. Il progetto, promosso
dall’associazione “Società della porta” e dal giornale “Il Ponte”, si
ripropone lo scopo di avvicinare i giovani all’attualità attraverso il
mezzo della stampa, dando loro la possibilità di conoscere le
caratteristiche del mestiere del giornalista.«Ormai sentiamo dire sempre
più spesso - ha commentato Giancarlo Belloni, presidente della “Società
della porta” - che le nuove generazioni utilizzano forme di scrittura
negativamente condizionate dalle nuove tecnologie. Credo che la grande
partecipazione a questo concorso evidenzi invece come i giovani abbiano
ancora qualcosa da dire». A “Giornalista anch’io” hanno partecipato le
classi quinte delle scuole elementari Morzenti e Collodi, la scuola
media Cabrini e l’istituto superiore Pandini. Dopo una coinvolgente
lezione di giornalismo da parte del direttore de “Il Ponte” Lorenzo
Rinaldi, si è passati alla premiazione e alla lettura degli elaborati
dei primi classificati. I testi vincitori sono stati selezionati da una
giuria qualificata e competente. A ciascun primo classificato è stata
consegnata la monografia “I mestieri di una volta”, un attestato e un
premio in denaro. I più piccoli premiati sono stati i bambini della
classe quinta A della scuola Collodi con l’articolo “Riscopriamo i
rimedi antichi che salvano l’ambiente e il portafoglio”, testo originale
e utile sulle possibilità di vivere inquinando di meno. Primo
classificato per le scuole medie Colombo Domenico Bruno Dehò, con
l’articolo “Vacanza a Grazzi di Romagnese”: interessante descrizione
fantasiosa per un viaggio nella natura. Hanno vinto il premio della
categoria della scuola superiore Alice Rana e Dario Pruonto con il
lavoro “Sta a noi, punto”: intelligente riflessione sull’attualità.Fonte: Il Cittadino

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