Bretella Cerca-Binasca, Pgt e piste ciclabili: l’appello di Wwf e
Bradipo al futuro inquilino di palazzo Broletto. In queste ore le due
associazioni ambientaliste, che gestiscono il parco delle Noci e il
bosco di Montorfano, hanno incalzato su diversi punti i candidati
sindaci. «In questi anni ci siamo sempre opposti alla Cerca- Binasca,
che attraverserebbe un contesto ambientale e storico di indubbio pregio
quale quello di Rocca Brivio, della Vettabia e del bosco di Montorfano -
hanno spiegato i leader del Wwf Giorgio Bianchini e del Bradipo Erminia
Mandarini -.
Rendendoci però conto del grave problema rappresentato dal traffico, chiediamo ai candidati sindaci di valutare la realizzazione di una strada a sud di Melegnano in un ambiente meno delicato. Il tutto completato dalla necessità di allungare le piste ciclabili e di incrementare i trasporti pubblici. Ma diciamo no anche alla Tangenziale est esterna, mentre siamo per la riqualificazione della provinciale Cerca. In tema di Piano di governo del territorio, invece, esortiamo a recepire le nostre osservazioni». Ma le richieste degli ambientalisti non si fermano qui. «Invitiamo a difendere l’isola pedonale del giovedì e della domenica e a rinnovare la flotta dei mezzi pubblici del comune e della Mea, se non all’elettrico passando almeno al metano - hanno ribadito -. Nel campo delle energie alternative, invece, sollecitiamo alla realizzazione di pannelli solari e fotovoltaici per gli edifici pubblici, ma anche la raccolta differenziata deve essere ulteriormente incrementata. Chiediamo infine una maggiore valorizzazione delle oasi urbane». L’ultima battuta è per la tutela del Lambro. «Il futuro sindaco - hanno concluso gli ambientalisti - deve impegnarsi affinchè tutti gli scarichi siano censiti e convogliati verso il depuratore».Fonte: Il Cittadino
Rendendoci però conto del grave problema rappresentato dal traffico, chiediamo ai candidati sindaci di valutare la realizzazione di una strada a sud di Melegnano in un ambiente meno delicato. Il tutto completato dalla necessità di allungare le piste ciclabili e di incrementare i trasporti pubblici. Ma diciamo no anche alla Tangenziale est esterna, mentre siamo per la riqualificazione della provinciale Cerca. In tema di Piano di governo del territorio, invece, esortiamo a recepire le nostre osservazioni». Ma le richieste degli ambientalisti non si fermano qui. «Invitiamo a difendere l’isola pedonale del giovedì e della domenica e a rinnovare la flotta dei mezzi pubblici del comune e della Mea, se non all’elettrico passando almeno al metano - hanno ribadito -. Nel campo delle energie alternative, invece, sollecitiamo alla realizzazione di pannelli solari e fotovoltaici per gli edifici pubblici, ma anche la raccolta differenziata deve essere ulteriormente incrementata. Chiediamo infine una maggiore valorizzazione delle oasi urbane». L’ultima battuta è per la tutela del Lambro. «Il futuro sindaco - hanno concluso gli ambientalisti - deve impegnarsi affinchè tutti gli scarichi siano censiti e convogliati verso il depuratore».Fonte: Il Cittadino
