giovedì 5 aprile 2012

Scuola, gli studenti “fuggono” a Lodi

Sempre più giovani del Sudmilano emigrano a Lodi per trovare una scuola superiore. Anche se l’indirizzo prescelto è presente nel territorio. Nell’anno scolastico 2010-2011, gli alunni del quinquennio che hanno traslocato a Lodi sono stati il 16,3 per cento della popolazione scolastica (6.470), cioè 1.057, 2,6 punti percentuali in più rispetto all’anno scolastico 2007-2008. A dirlo è l’ultima ricerca sugli “andamenti di scolarità nell’ambito Sud Est”, elaborata dal Cisem.
A diminuire, anche se di poco, nel corso degli anni, invece, sono gli alunni che per studiare hanno scelto Milano (passati dal 32 al 32,6 per cento), Melegnano (dal 13,4 all’11,9, cioè 769 alunni) e San Donato (dal 27,4 al 25,9). In lieve crescita, invece, le preferenze per San Giuliano (dal 2,3 al 2,5 per cento). Se si guardano i soli alunni delle prime, per San Donato si registra negli ultimi quattro anni un decremento di 4 punti percentuali e un decremento, di 2,5 punti, si registra anche per Lodi. In totale gli studenti delle prime del Sudmilano, nell’ultimo anno, sono 1.567 e ben il 59 per cento di loro non frequenta istituzioni scolastiche locali (nel 2007-2008 la percentuale era del 56,8). Nel 24,2 per cento dei casi, il motivo è legato all’impossibilità di trovare nell’offerta locale l’indirizzo desiderato (nel 2007-2008 erano il 19,6).I ricercatori Alberto Falletti, Cecilia Cirulli, Fabio Sturaro e Irina Tsoi, analizzando i dati, hanno capito che gli studenti del Sudmilano puntano nella maggior parte dei casi sul liceo (50,4 per cento). Il 33,6 per cento sceglie il comparto tecnico e il 13,3 quello professionale. Andando, in profondità, ad analizzare le scelte degli alunni si scopre che molti emigrano altrove anche se nel territorio di residenza è presente il tipo di scuola prescelto. Sessanta studenti su 104 per esempio, cioè ben il 57,7 per cento, fanno i pendolari per frequentare il liceo classico e una percentuale analoga, cioè 83 studenti su 145, emigra per il liceo linguistico. Sono 194 su 421 (46,1 per cento), invece, quelli che vanno altrove per il liceo scientifico e 76 su 205 per l’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”, 32 su 98 per “Informatica e telecomunicazioni” e 33 su 51 per “Servizi commerciali”. La maggior parte però, cioè il 70 per cento (49 su 70) emigra per l’indirizzo “Servizi socio-sanitari” (istituito nel 2010 - 2011). Non trovano una risposta nel territorio, invece, gli alunni che vogliono iscriversi al liceo artistico, al liceo delle scienze umane e all’indirizzo alberghiero. Costoro sono il 22 per cento. Nei giorni scorsi è esplosa la polemica per il mancato ok al Benini di Melegnano ad avviare l’indirizzo di scienze umane che porta tutti gli studenti del territorio verso il Maffeo Vegio di Lodi, quest’anno costretto a respingerli per mancanza di spazi. «Vogliamo risolvere il problema - commenta l’assessore di Melegnano Raffaela Caputo, all’indomani dell’incontro con le famiglie respinte e con gli assessori di Cerro e Carpiano Milena Rossignani e Paolo Branca -. Abbiamo già contattato la Provincia e fissato un incontro. Se non si arriva al dunque per la stagione scolastica 2012-2013, troveremo una soluzione per l’anno dopo. Gli spazi saranno sempre di meno».
San Donato, un alunno su due preferisce i banchi di Milano - A Lodi per frequentare il liceo delle scienze umane che a Melegnano non c’è. Quarantatrè studenti dei 46 di Melegnano che frequentano il liceo delle scienze umane studiano a Lodi e 3 a Milano. A dirlo la ricerca sui flussi elaborata dal Cisem, per gli anni che vanno dal 2007 al 2011. I giovani di Melegnano viaggiano verso Lodi anche per indirizzi assenti nella loro città: dei 21 del liceo classico, 10 si rivolgono a Lodi e 6 a San Donato; dei 30 del linguistico, invece, 19 frequentano a Lodi e 8 a San Giuliano. Per quanto riguarda i 200 alunni dello scientifico, offerta presente a Melegnano, 27 si rivolgono a Casale, 23 a Lodi e 17 a Sant’Angelo. Se gli studenti di Pantigliate e Peschiera si rivolgono soprattutto a Milano e in minor numero a San Donato, quelli di Paullo scelgono per la maggior parte Lodi (il 33,6 per cento)Quest’ultimo è uno dei comuni più gettonati dagli studenti del Sudmilano. Lo è per i 133 alunni di Carpiano, per esempio. Sono 42 quelli che l’anno scorso hanno scelto Lodi, 41 Melegnano, 29 Milano, solo 6 San Donato e 2 San Giuliano, 1 è andato a Casale, 1 a Codogno e 4 a Sant’Angelo. I 216 di Cerro si sono suddivisi soprattutto tra Lodi (80) e Melegnano (89). Anche quelli di Colturano sono andati soprattutto a Lodi (28). 16 di loro, invece, hanno preferito Milano e San Donato. In massa a Lodi gli studenti di Dresano, ma in questo caso per ragioni probabilmente geografiche. Nel corso degli anni, i pendolari verso Lodi sono passati dal 42,1 per cento al 54,5, mentre gli studenti diretti a Melegnano sono calati, passando dal 28,9 al 26,7 per cento. Curioso, secondo i ricercatori, è il caso di Mediglia. Gli studenti di questo comune, infatti, scelgono Milano anche per gli indirizzi presenti a San Donato e San Giuliano. Su 452 studenti, 211 si sono rivolti a Milano, 128 a San Donato, 24 a Melegnano e Lodi e solo 9 a San Giuliano. Dei 109 studenti che frequentano il liceo scientifico, solo 49 vanno a San Donato, gli altri a Milano. Per quanto riguarda i 58 studenti che frequentano l’indirizzo amministrazione, finanza e marketing, solo 18 dei 58 studiano a San Donato, 13 a Melegnano e i restanti 20 a Milano. Anche per il liceo linguistico e classico, gli alunni preferiscono Milano. Nel primo caso, sono 18 gli alunni che si rivolgono alla metropoli e 9 a San Giuliano, nel secondo, invece, dei 21 studenti, sono 8 gli alunni tra i banchi di San Donato. Poco più della metà dei residenti di quest’ultimo comune (il 51,5 per cento) si rivolgono a San Donato per studiare, gli altri emigrano soprattutto a Milano.Fonte: Il Cittadino
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