Sottoterra per 526 metri: apre finalmente la galleria di Vigliano, che
azzererà le deviazioni stradali imposte dal cantiere e riporterà il
traffico sulla Paullese annullando, si spera, le code chilometriche in
cui sono rimasti invischiati per tutto il mese di giugno i pendolari.
Il 2 luglio, alle 13, ci saranno il governatore lombardo Roberto Formigoni e l’assessore regionale Raffaele Cattaneo ad inaugurare l’opera principale del primo lotto della Paullese. Interverranno il presidente della Provincia di Milano Guido Podestà e l’assessore alla viabilità Giovanni De Nicola.Il passo successivo sarà il completamento dell’intero lotto, con le due corsie per senso di marcia lungo l’ex statale 415 dall’intersezione sulla provinciale Cerca fino a San Donato atteso il 9 settembre. E un mese dopo, anche sulla tratta cremasca da Bagnolo fino alla rotonda di Dovera. Nel frattempo andranno gettate le basi per i secondi lotti, da Dovera al fiume Adda e dall’intersezione sulla Cerca al casello Tem di Paullo. Sul versante milanese i soldi, 21 milioni, li metterà proprio la Tem attraverso il fondo di accantonamento (che prevedrà anche nuove ciclabili).Il resto, 36 milioni di euro, lo stanzieranno la Regione (29 milioni), risorse private derivanti da un centro commerciale a Paullo (6 milioni) e Provincia di Milano (1 milione). Per il Cremasco ci sono stanziati, invece, 38, 5 milioni di euro da parte della Regione, su un preventivo di spesa di circa 55 milioni (i soldi che mancano li dovrà mettere la provincia di Cremona, che potrà sfruttare il ribasso d’asta della gara d’appalto). Resta fuori il tratto lodigiano, quello zelasco con il ponte di Bisnate, con 20 milioni di euro ancora da reperire. Ma per il momenti, almeno i pendolari in fila per ore a causa dei lavori potranno tirare un primo respiro di sollievo per la chiusura dei lotti inaugurali. Intanto il prossimo lunedì è previso il varo della nuova galleria artificiale, l’opera principale della Paullese, che sgraverà notevolmente la viabilità.E per l’occasione sarà presente lo stato maggiore della Regione e della Provincia, oltre ai sindaci del territorio. Ha già assicurato la sua partecipazione Paolo Bianchi di Mediglia, per così dire padrone di casa, che sarà affiancato dai colleghi di Pantigliate, Peschiera e Zelo Buon Persico. Tra sabato 7 luglio e lunedì 9 luglio verrà aperto anche il primo tratto della Paullese a quattro corsie in terra cremasca, tra Bagnolo e il cavalcavia che porta a Palazzo Pignano, lungo circa 2,5 chilometri. «Siamo comunque ad un momento di svolta, perché ci si avvicina al completamente di un’opera attesa dagli anni Settanta», commenta il sindaco spinese Paolo Riccaboni, coordinatore dei primi cittadini.Fonte: Il Cittadino
Il 2 luglio, alle 13, ci saranno il governatore lombardo Roberto Formigoni e l’assessore regionale Raffaele Cattaneo ad inaugurare l’opera principale del primo lotto della Paullese. Interverranno il presidente della Provincia di Milano Guido Podestà e l’assessore alla viabilità Giovanni De Nicola.Il passo successivo sarà il completamento dell’intero lotto, con le due corsie per senso di marcia lungo l’ex statale 415 dall’intersezione sulla provinciale Cerca fino a San Donato atteso il 9 settembre. E un mese dopo, anche sulla tratta cremasca da Bagnolo fino alla rotonda di Dovera. Nel frattempo andranno gettate le basi per i secondi lotti, da Dovera al fiume Adda e dall’intersezione sulla Cerca al casello Tem di Paullo. Sul versante milanese i soldi, 21 milioni, li metterà proprio la Tem attraverso il fondo di accantonamento (che prevedrà anche nuove ciclabili).Il resto, 36 milioni di euro, lo stanzieranno la Regione (29 milioni), risorse private derivanti da un centro commerciale a Paullo (6 milioni) e Provincia di Milano (1 milione). Per il Cremasco ci sono stanziati, invece, 38, 5 milioni di euro da parte della Regione, su un preventivo di spesa di circa 55 milioni (i soldi che mancano li dovrà mettere la provincia di Cremona, che potrà sfruttare il ribasso d’asta della gara d’appalto). Resta fuori il tratto lodigiano, quello zelasco con il ponte di Bisnate, con 20 milioni di euro ancora da reperire. Ma per il momenti, almeno i pendolari in fila per ore a causa dei lavori potranno tirare un primo respiro di sollievo per la chiusura dei lotti inaugurali. Intanto il prossimo lunedì è previso il varo della nuova galleria artificiale, l’opera principale della Paullese, che sgraverà notevolmente la viabilità.E per l’occasione sarà presente lo stato maggiore della Regione e della Provincia, oltre ai sindaci del territorio. Ha già assicurato la sua partecipazione Paolo Bianchi di Mediglia, per così dire padrone di casa, che sarà affiancato dai colleghi di Pantigliate, Peschiera e Zelo Buon Persico. Tra sabato 7 luglio e lunedì 9 luglio verrà aperto anche il primo tratto della Paullese a quattro corsie in terra cremasca, tra Bagnolo e il cavalcavia che porta a Palazzo Pignano, lungo circa 2,5 chilometri. «Siamo comunque ad un momento di svolta, perché ci si avvicina al completamente di un’opera attesa dagli anni Settanta», commenta il sindaco spinese Paolo Riccaboni, coordinatore dei primi cittadini.Fonte: Il Cittadino
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